TITOLO: Insomnia
AUTORE: Stephen King
EDITORE: Sperling & Kupfer
COLLANA: PickWick
PUBBLICATO: 29/02/2014
PREZZO: €11,90
TRAMA
Ralph Roberts è un uomo distrutto, da mesi non riesce a dormire. Ciò che lo sconvolge di più sono le inquietanti percezioni, colori, forme, aure cangianti attorno alle persone, che accompagnano il suo stato di veglia. E non è tutto, l'intera comunità di cui fa parte sembra assalita da una marea montante di odio e di violenza. Ralph non lo sa ancora, ma forze terrificanti si stanno agitando nel sottosuolo.
RECENSIONE
Questo non è il primo libro di King che mi capita
di leggere, amo molto il genere e lo stile di questo autore, ma stavolta mi
sento di storcere un po' il naso.
Non posso proprio dire di essermi goduta
questo romanzo, l’inizio è lento e piatto e fino a metà libro praticamente va
avanti in questo modo. Devo confessare di aver sbadigliato davvero molto nella
prima parte, mi ha annoiata, l'insonnia cronica del protagonista è invece diventata
la mia sonnolenza che mi impediva di appassionarmi alla lettura.
Poi,
da metà in avanti, il ritmo incalza e la storia finalmente suscita un po' di
interesse, anche se nulla di particolarmente spettacolare o sorprendente,
piuttosto un'infinità di tecnicismi da rivista scientifica, sicuramente molto
ben descritto, ma anche qui dopo un po' ho ricominciato a perdermi, a smettere di
concentrarmi, con il risultato di non aver capito quasi niente delle auree e dei
livelli superiori, solo un'enorme confusione che non avevo nemmeno voglia di
provare a chiarire.
Ho fatto fatica a ricordare e ricollegare
perfino i personaggi e devo ammettere che stavolta ho trovato la coprotagonista
solo un perfetto riempimento, ma praticamente inutile. Troppo descrittivo in
certi punti, il che peggiora le cose, manca l'azione, il colpo di scena, qualcosa
di davvero avvincente ed eccezionale, tutti elementi ai quali King ci ha abituati.
La trama è assolutamente originale, ma è
resa in maniera troppo lenta e noiosa, poco terrore, ancora meno suspence... una
delusione.
Vi abbraccio
E.
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