Ringrazio Valeria per aver risposto a tutte le mie domande con onestà, simpatia e spontaneità.
Grazie di cuore.
Lodoredeilibri7: Da dove ha origine la tua passione per i romanzi d'amore?
Valeria: Sono una irriducibile romantica, mi piace vivere d'amore e scrivere d'amore. Credo che l'amore ci salvi e mi piace raccontare i mille modi in cui lo fa. Leggo tutti i generi, ma, quando si tratta di scrivere, con le storie romantiche sono esattamente nel mio elemento.
Lodoredeilibri7: Ci sono state esperienze tue che hanno influenzato la stesura del romanzo?
Valeria: Questo romanzo è frutto di pura fantasia. Mi è stato però ispirato dall'ascolto quotidiano di radio Deejay durante lunghi tratti in macchina per andare a lavoro.
Lodoredeilibri7: Un libro che ami?
Valeria: Il libro che più amo in assoluto è "La Storia" della straordinaria Elsa Morante. Un capolavoro della narrativa del '900.
L: La tua stazione radio preferita?
V: Adoro radio Deejay e infatti alcuni personaggi del libro sono proprio ispirati ad alcuni speaker che lavorano in quella emittente.
L: Perchè hai voluto che la protagonista fosse una bookblogger?
V: Per caratterizzarla meglio e sottolineare il suo amore per i libri. Volevo parlare, inoltre, di questa figura così moderna e legata al modo attuale di fare comunicazione.
L: Sei mai stata tradita?
V: Non che io sappia. Sono molto gelosa e credo che avrei difficoltà a reagire con la stessa forza dimostrata da Clara nel romanzo.
L: Ho apprezzato fin da subito la reazione alla brutta notizia della protagonista, ce ne parleresti?
V: Clara è davvero una tipa in gamba. È forte, equilibrata e resiliente. Trasforma un'esperienza drammatica in una opportunità per reinventarsi e diventare più forte.
L: Edo decide di credere alla plateale bugia detta da Clara, forse perché agli uomini in generale, fa più comodo o perché è una questione di orgoglio?
V: Gli uomini sono spesso esseri elementari. A volte vogliono credere ciò che gli fa più comodo. Non si arrovellano troppo come le donne. Edo, inoltre, è un ragazzo molto orgoglioso.
L: Ci parleresti del conflitto tra Edo e Fran?
V: Edo e Fran sono molto diversi, tra loro c'è un conflitto caratteriale ma anche una forte rivalità professionale. Non dimentichiamo che Edo è lo speaker di punta della radio e si attira per questo parecchie invidie.
L: Ho odiato Daria, ma è un personaggio ovviamente importante, decisivo forse. Mi parleresti di questo personaggio?
V: Daria è il contrario di Clara: è una donna spigliata, emancipata e che non si fa molti scrupoli. Edoardo vive con lei una storia senza impegni e senza legami, mentre con Clara scoprirà sentimenti nuovi, scoprirà cosa vuol dire la gelosia e il desiderio di essere l'unico e solo.
L: Sei una fan di Biagio Antonacci?
V: Non proprio una fan, ma mi piacciano parecchie sue canzoni, soprattutto le prime. L'ho inserito nella storia perché mi sembra un artista molto umano e adatto a svolgere la funzione fondamentale che gli ho affidato nel finale.
L: Cosa vorresti dire alle tue lettrici?
V: Che sono straordinarie, senza di loro non esisterei come autrice. Con questo romanzo in particolare mi hanno dimostrato grande affetto ed entusiasmo. I loro commenti per me sono linfa vitale e sono onorata di riuscire a farle sognare permettendo loro di staccare per qualche ora dai problemi della vita.
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