mercoledì 25 ottobre 2017

RECENSIONE: Aaron e gli dei combattenti





TITOLO: Aaron e gli dei combattenti

AUTORE: Claudio Massimo

EDITORE: Lettere Animate

PUBBLICATO: 06/12/2016

PAGINE: 232

PREZZO: € 10,20







TRAMA

n un tranquillo villaggio nel sud ovest dell'Irlanda, Aaron ha delle strane visioni. Guerrieri di luce ed entità sinistre combattono una guerra che va avanti dai tempi delle leggende. Coinvolto suo malgrado in questa lotta, e gravato da profonde responsabilità, Aaron è costretto a rifugiarsi nel mondo parallelo, dove apprende che sarà lui a guidare l'esercito nello scontro con le forze oscure, dal cui esito dipenderà il futuro dell'umanità. In un mondo che piega le leggi della fisica fra divinità e potenti druidi, Aaron comincerà il suo viaggio al fianco di un antico guerriero, verso risposte taciute e verso un destino che non è ancora certo di poter realizzare.



RECENSIONE

Carissimi lettori, oggi vi parlo di un fantasy capace di avvolgervi nella bambagia per qualche ora, facendovi entrare in un mondo realmente incantato.
Diciamo che Claudio è stato molto abile nella sua ambientazione, “gli è piaciuto vincere facile” (si fa per dire, Claudio non spararmi!). Quale posto migliore se non l’Irlanda? Eh già, un paesaggio che si presta molto a queste storie, fantastico, misterioso e sicuramente molto intrigante. Chi non ama l’Irlanda?
Bene l’ambientazione è qualcosa di magnifico, i luoghi descritti, paesaggi incantevoli, per non parlare di tutte quelle leggende e miti che affascinerebbero chiunque, anche un non amante del genere in questione.
Ciò che ho apprezzato molto di questo libro è sicuramente la cultura Celtica, il modo in cui l’autore la fa vivere e rivivere al lettore è qualcosa di magnifico, per non parlare del fatto che tutto il romanzo è ambientato ai giorni nostri, quindi il tutto è ancora più intrigante. Mi sono imbattuta in svariati protagonisti, molti eroi e personaggi che mi hanno colpita, ma Aaron Finnigham è sicuramente il mio preferito.
Lui è un protagonista semplice e complesso, proveniente da una famiglia modesta, apparentemente normale, in realtà stravagante e con una grande fantasia, l’ho adorato.
Prima di parlarvi di lui però, voglio spendere due parole su Oliver. Oliver è il nonno di Aaron, un personaggio che mi ha scombussolata dentro, che inevitabilmente ho associato alla mia adorata nonna, perché anche lei aveva ed ha tutt’ora (anche se ora sono troppo grande perché mi racconti storie, purtroppo, altrimenti resterei ad ascoltarla per ore ed ore) un’innata capacità di inventare storie bizzarre, che però mi incuriosiscono ed intrigano tutt’oggi che son cresciuta. Oliver, come mia nonna, raccontava ai suoi nipoti storie e leggende su divinità e guerrieri, che sviluppano in Aaron la capacità di inventare storie incantevoli.
Diciamo pure che Claudio ha voluto sottolineare nel suo libro l’importanza dei nonni, perché ogni nonno ha il sacrosanto diritto di avere tra le braccia suo nipote, raccontargli storie, farlo mangiare e fargli fare i pisolini, viziarlo ed educarlo, proteggerlo e giustificarlo, ma ancor di più ogni nipote ha l’inviolabile diritto di vivere e trascorrere tanto tempo con i suoi nonni.
Le capacità di Aaron, maggiormente la sua fantasia lo porta ad avere svariati problemi con i suoi coetanei, che giustamente non lo capiscono e credendolo diverso gli affibbiano fin da subito il soprannome di ET. Dico ciò per sottolineare la contemporaneità del libro, ET lo conosciamo tutti, l’extraterrestre che incantava tutti i bambini lo ritroviamo anche in questo libro.
Mi sto dilungando troppo, comunque oltre all’importanza dei nonni, ritroviamo anche il tema della violenza in questo libro, dato che quando una persona viene bollata come “diversa” deve fare i conti con il mondo, che spesso è cattivo ed ingiusto, ma anche per questo esistono i fratelli e le sorelle maggiori no? J
Insomma, è un libro che vi consiglio di leggere, perché tratta temi importanti con destrezza ed equilibrio. La scrittura fluida sicuramente avvantaggia ancor di più la lettura, piacevole ed intrigante, la trama resta il punto forte. Molto bello, i miei più sinceri complimenti all’autore.

Vi auguro una buona lettura

C.

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