giovedì 9 marzo 2017

RECENSIONE FILM: Il diritto di contare


DATA USCITA: 08 Marzo 2017
GENERE: Drammatico
ANNO: 2016
REGIA: Theodore Melfi  
ATTORI:
Taraji P. Henson: Katherine Johnson
Octavia Spencer: Dorothy Vaughn
Janelle Monáe: Mary Jackson
Kevin Costner: Al Harrison
Kirsten Dunst: Vivian Michael
Jim Parsons: Paul Stafford
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox 
DURATA: 127 Min

TRAMA

L'incredibile storia mai raccontata di Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson, tre brillanti donne afroamericane che - alla NASA - lavorarono ad una delle più grandi operazioni della storia: la spedizione in orbita dell'astronauta John Glenn, un obbiettivo importante che non solo riportò fiducia nella nazione, ma che ribaltò la Corsa allo Spazio, galvanizzando il mondo intero.


RECENSIONE

Come inizio questa recensione? Consigliandovi questo film!
È un film bellissimo, gli attori tutti perfetti, le attrici anche meglio. Troviamo uno spettacolare Kevin Costner, autoritario, giusto e alla fine molto umano, direi adorabile. Poi le tre protagoniste femminili che adoro Taraji P. Henson, Octavia Spencer e Janelle Monáe, non sono solo perfette nel loro ruolo, ma anche molto simili alle donne che interpretano.
Chi ha letto il libro già sa che in realtà il film racconta una storia vera, e ciò non fa che accentuarne maggiormente la bellezza e l’intensità.
Inizialmente ammetto che la durata mi aveva un po’ spaventata, (sono andata allo spettacolo delle 22:45 e lo sbadiglio era dietro l’angolo) invece non è apparso mai noioso, anzi è stato sempre molto interessante. Mi ha incuriosita ed affascinata, solo che io non lo definirei drammatico, ma non saprei come definirlo.
La storia è assolutamente coinvolgente, il film ben strutturato, non mancano insegnamenti ed ironie, c’è un perfetto equilibrio di combinazioni. C’è anche una giusta dose di romanticismo, che si amalgama bene e non stona. L’ambientazione era sconvolgente senza essere pesante, parliamo del 1961 e non avere neanche uno strafalcione è difficile. Un film parecchio femminista che comunque mette in gioco temi importanti, tra cui anche il razzismo.

Vi consiglio di vedere questo film, anche con i vostri bambini, perché insegna moltissimo.
Vedetelo vedetelo vedetelo!
Buona visione
Baci
C.


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