mercoledì 25 gennaio 2017

RECENSIONE: Il solo modo per coprirsi di foglie



TITOLO: Il solo modo per coprirsi di foglie

AUTORE: Laura M. Leoni

EDITORE: Bookme

PUBBLICATO: 15/12/2016

PAGINE: 256

PREZZO: €14,90

PREZZO ebook: €7,99








TRAMA

Tra le pagine di questo libro incontrerete Daniel, un riservato ragazzo italo-inglese in Italia per l’Erasmus, che cerca l’occasione di camminare da solo e si ritrova travolto da una passione fortissima; Claudia, la sua insegnante d’arte, una donna insoddisfatta e succube di una certa idea di moglie e di madre; e Anita, studentessa con il talento della musica, una voce prodigiosa e un triste segreto celato dietro il sottile paravento di due labbra imbronciate. È il desiderio la forza che manda all’aria questi destini, costringendo i protagonisti a uscire allo scoperto una volta per tutte. Per capire che non esiste difesa dal mondo, dalla luce e dal dolore che a ogni respiro ci trafiggono con la stessa vertiginosa ferocia. Con uno stile semplice e profondo, l’autrice scava nei pensieri, nelle azioni, negli umori e nei traumi nascosti dei suoi piccoli eroi quotidiani, dando voce alla loro voglia di combattere, di non arrendersi, di essere semplicemente se stessi. Perché, parafrasando la magnifica poesia che dà il titolo a questa storia, vivere è il solo modo per coprirsi di foglie.



RECENSIONE

Questo romanzo mi è piaciuto moltissimo per una ragione semplicissima, non mi sono rispecchiata in nessun personaggio (anche se uno portava il mio nome e questa scelta l’ho molto apprezzata! Ahahahah) scherzi a parte, ho ritrovato un pezzettino di me in ogni singolo personaggio. Credo che ciò che ho vissuto, raccogliendo pezzetti di me sparpagliati per il racconto, accadrà ad ogni lettore di “il solo modo per coprirsi di foglie”, ne sono certa.

Ho apprezzato anche l’intreccio delle vite di Anita, Claudia e Daniel, un intreccio semplice ma complicato, intricato ma essenziale, genuino e mai banale.

Un romanzo che dovete leggere, non voglio dirvi troppo perché è una continua rivelazione, tristezza, gioie, dolori ed ilarità vissute, toccate, palpabili, vissute dal lettore e non solo dai protagonisti. Un romanzo che abbraccia e avvolge, che fa riflettere sul passato esattamente come sul futuro. Scritto con una maestria incredibile, culla il lettore tra le sue pagine.

Vi confesso che questo romanzo mi ha talvolta messa in crisi, sono state davvero molte le emozioni talvolta contrastanti, ma lo descriverei come un vero e proprio viaggio, un viaggio che vi riempirà e svuoterà, ma alla fine di questo vorrete ripartire.

Vi auguro una buona lettura o ancor meglio un buon viaggio…
Baci
C.

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