mercoledì 30 novembre 2016

RECENSIONE FILM: Animali Fantastici e dove trovarli

BOX OFFICE ITALIA: €10773495,00

DATA DI USCITA: 17 Novembre 2016
GENERE: Avventura, Fantasy
ANNO: 2016
ATTORI:
Eddie Redmayne: Newt Scamander
Katherine Waterston: Porpentina
Dan Fogler: Jacob
Alison Sudol: Queenie
SCENEGGIATURA: J. K. Rowling
PRODUZIONE: Warner Bros
DURATA: 132 Min



TRAMA

Animali Fantastici e dove trovarli ci porta alla scoperta di una nuova era del magico mondo di J.K. Rowling, ambientata decenni prima di Harry Potter, e dall'altra metà del globo, con protagonista Eddie Redmayne nel ruolo del Magizoologo Newt Scamander. Siamo nel 1926, il magico mondo Newyorkese è minacciato da pericoli sempre crescenti. Qualcosa di misterioso sta seminando la distruzione per le strade, rischiando di far uscire allo scoperto la comunità magica dinanzi ai No-Mag (termine americano per Babbani), tra cui i Secondi Salemiani, una fazione di fondamentalisti intenti al loro sradicamento. E il potente ed oscuro mago Gellert Grindelwald, dopo aver scatenato il caos in Europa, è sparito e ora è introvabile. Ignaro delle crescenti tensioni, Newt Scamander arriva in città quasi alla fine di un viaggio intorno al globo alla ricerca e al salvataggio di creature magiche, alcune delle quali vengono nascoste nella sua valigia in pelle apparentemente anonima, ma dalle dimensioni magiche. Ma il potenziale disastro incombe quando l'ignaro No-Mag Jacob Kowalski lascia inavvertitamente uscire dalla valigia alcune delle bestie di Newt, in una città già in subbuglio.
 

RECENSIONE

Avete presente quando si finisce in pochissimo tempo il penultimo libro di una serie o il primo di una trilogia che vi ha presi tantissimo? Quell’ansia che vi attanaglia e quella voglia insaziabile di capire, di scoprire e di vedere come va a finire? E quella gioia ed ansia quando esce il libro, ed è finalmente nelle vostre mani? Bene, per me andare al cinema a vedere questo film ha rappresentato esattamente questo!

Un’attesa INFINITA, una pubblicità senza limiti e le aspettative che lievitavano a dismisura. Quindi?

Quindi nulla… Da fan sfegatata di Harry, posso affermare che “Animali Fantastici e dove trovarli” non regge il confronto, e a questo punto credo che neanche i successivi della serie lo reggeranno.

La storia è caruccia fondamentalmente, gli effetti speciali ragazzi sono SENSAZIONALI, le creature adorabili, (lo snaso mi ha fatta morire dalle risate!) però il film è noiosetto…

Ha deluso le mie aspettative che probabilmente si erano gonfiate troppo nell’attesa.

Non mi sono affatto pentita di averlo visto, ma dopo “Harry Potter” mi aspettavo qualcosa di più.

Ve lo consiglio? Perché no, in fondo non è male, strappa più di qualche risata ed è una buona alternativa per i bambini ai cartoni animati. 
Comunque aspetterò il seguito, confidando in qualcosa di migliore, aperte no?! "La speranza è l'ultima a morire".

Buona visione
C.


RECENSIONE: Niente è impossibile


TITOLO: Niente è impossibile

AUTORE: M. Leighton

EDITORE: Newton Compton

COLLANA: Anagramma

SERIE: The Wild Series

PUBBLICATO: 10/11/2016

PAGINE: 254

PREZZO: € 9,90









TRAMA

Violet Wilson è quasi invisibile. Timida, seriosa e sempre in procinto di fare gaffe, ha anche la pessima abitudine di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. E la notte in cui incontra Jet Blevins è di sicuro nella top ten dei momenti più sfigati della sua vita. Violet sa perfettamente di non doversi creare nessuna aspettativa e che tipi così è meglio perderli che trovarli, ma Jet arriva a toccare le corde nascoste della sua anima, e le fa provare sensazioni che neppure sapeva esistessero. Nonostante questo lato così emozionante, Jet è però il tipico musicista rock, un chitarrista che vive senza regole e senza morale. E difficile intuire che, in verità, sta combattendo con i demoni del passato e le dipendenze del presente. E la musica è la sua unica terapia. Fino a quella magica notte. La notte in cui vede per la prima volta Violet, in piedi in fondo alla sala. Jet si sente avvampare da una passione bruciante. Dopo pochi minuti che parlano ha la sensazione che lei conosca i suoi segreti, e le risposte alle sue domande. L'immagine di lei ormai è scolpita nella mente del ragazzo che la desidera come non ha mai desiderato null'altro nella vita...




RECENSIONE

Lei: Violet, schiva assistente sociale.

Lui: Jet, cantante in una band.

Questo è l’ultimo capitolo della serie ‘The Wild Series’. Di questa serie composta da tre romanzi più una novella (per ora) ho letto tutto tranne il primo della serie. Lo so, sono particolare! 

Violet, è la classica brava ragazza sempre disposta ad aiutare tutti. Ha un passato ricco di famigliari ed amici che sono dipendenti da alcool, droga, e una migliore amica dipendente dal sesso.

Sarà proprio grazie a questa migliore amica che incontrerà Jet. I due si incontreranno in un incontro di sostegno per dipendenti dal sesso anonimi, ma Violet è lì per supportare la sua amica. Ma quando questa non si presenta ecco che lei sale sul palco e parla della sua ‘finta dipendenza dal sesso’. Ed è proprio in quel momento che i due incrociano i loro sguardi e si innamorano. Jet le chiederà di diventare la sua tutor, e di aiutarlo nei momenti difficili, dove diciamolo ci saranno moooolte donne che si getteranno ai suoi piedi.

"Non potrei mai stancarmi di te,

sono dipendete,

sono irrimediabilmente, 

e terribilmente

dipendente da te."

Problema fondamentale: Jet sta mentendo a Violet su una cosa decisamente molto, molto, molto, molto importante. E quando tutto verrà fuori i due si allontaneranno. Diciamo che Jet è davvero un bastardo, parole sue nel libro non mie, anche se obiettivamente le penso, perché Violet sembra uno di quei piccoli cuccioli di cane che vorresti salvare. Come ogni ‘cattivo ragazzo’ però, alla fine riesce a farsi perdonare. In un modo anche parecchio dolce.

Questi sono romanzi leggeri, scorrevoli, romanzi rosa contemporanei carini, storie d’amore semplici e un po’ scontate!

Vi rimarranno nel cuore? No.

Diventeranno i vostri preferiti? No.

Si leggono. Io a distanza di mesi l’uno dall’altro non ricordavo nemmeno le storie precedenti. Posso dunque dire che non entrano sicuramente nella mia top 10 dei migliori libri della mia vita…  

Che dire allora ancora!!
Buona lettura a tutti.
Fatemi sapere cosa ne pensate commentando qui sotto…

Baci ed abbracci


Eleonora

martedì 29 novembre 2016

SEGNALAZIONE per leggereditore del 1 Dicembre

CORRETE IN LIBRERIA CHE STA TORNANDO CHRISTINA LAUREN !
Dopo aver letto e recensito:
e

Siamo diventate dipendenti da queste due scrittrici, che tornano ad emozionarci con...


Christina Lauren
BEAUTIFUL BOSS

1dicembre libreria (€12.90)
ebook già disponibile (€4.99)

Un nuovo episodio per una serie sensuale e ironica pubblicata in 26 Paesi, con un milione e mezzo di copie vendute nella sola edizione inglese.

Il ritratto perfetto dell’amore giovane, moderno.” Kirkus Reviews

Un libro a dir poco eccitante.” USA Today

Will è il mio preferito della serie Beautiful Bastard, è un tipo che adoro e adoro il suo modo di amare Hanna.” Scandalicious Book Reviews

Ho amato tanto Beautiful Boss e vorrei che questa serie non finesse mai!” The Crazy World Of A Book Lover


Sinossi

Will Sumner non poteva non innamorarsi di Hanna Bergstrom, del suo bizzarro senso dell’umorismo, della sua determinazione. Per non parlare della sua voglia di scoprire e sperimentare insieme a lui forme sempre nuove di piacere. Tra le lenzuola la loro intesa è perfetta, ma fuori dalla camera da letto le cose sono un po’ più complicate. Quando Hanna riceve un’offerta di lavoro impossibile da rifiutare, questo brusco ritorno alla realtà sembra privare improvvisamente i loro corpi della magia che fino a quel momento li aveva resi indispensabili l’uno all’altro. Spetta a Hanna decidere quale strada intraprendere: seguire l’istinto e sacrificare il proprio futuro per un presente di gioie effimere ma irripetibili, oppure rinunciare all’uomo che le ha cambiato la vita per seguire un copione già scritto?

Il secondo capitolo della storia di Will e Hanna, i protagonisti di Beautiful Player. Un racconto emozionante e sensuale che va dritto al cuore.




Biografia


Christina Lauren è lo pseudonimo di un duo di scrittrici, Christina Hobbs e Lauren Billings. Migliori amiche da sempre, condividono tutto, dalla passione per le letture romantiche al colore di smalto preferito. Beautiful Bastard, il loro esordio a quattro mani, è stato autopubblicato originariamente in formato ebook e scaricato più di due milioni di volte, diventando un vero fenomeno editoriale. Pubblicato in Italia da Leggereditore, ha registrato lo stesso incredibile successo e ha inaugurato l’omonima serie, di cui fanno parte, oltre a Beautiful Boss, Beautiful Bitch (One, 2014), Beautiful Stranger (2014), Beautiful Bombshell (One, 2014), Beautiful Player (2015), Beautiful Beginning (One, 2015), Beautiful Beloved (One, 2015) e Beautiful Secret (2015). Per la serie Wild Season sono usciti Dolce & selvaggio, e Eccitante & divertente e Sensuale & seducente. Di Christina Lauren, Leggereditore ha pubblicato anche il romanzo stand-alone Sublime.

RECENSIONE: Dream. Patto d'amore


TITOLO: Dream. Patto d'amore

AUTORE: Karina Halle

EDITORE: Newton Compton

COLLANA: Anagramma

PUBBLICAZIONE: 23/11/2016

PAGINE: 448

PREZZO ebook: 1,99










TRAMA

Bestseller del New York Times Un'amicizia di lunga data può nascondere un'attrazione mai provata prima? Linden McGregor è un pilota di elicottero con un accento scozzese e fascino da vendere. Stephanie Robson è una donna d'affari ambiziosa che possiede le armi per sedurre un uomo. Potrebbero essere una coppia perfetta e invece sono solo amici per la pelle. Quando erano più giovani hanno fatto anche un patto: se nessuno dei due avesse trovato l'anima gemella entro i trent'anni, si sarebbero sposati. Ora che il tempo è scaduto, e che gli amanti entrano ed escono dai loro letti sempre più spesso, è giunto il momento di onorare quella promessa, anche a costo di rovinare un'amicizia che dura da una vita. Ma sarà davvero possibile per due amici andare a letto insieme, o addirittura ritrovarsi sull'altare? Arriva la nuova autrice bestseller di New York Times, Wall Street Journal e USA Today «Non posso più fare a meno di Linden e Stephanie. Ho sentito l'angoscia e la passione, le turbolenze quando le cose andavano male e il sollievo quando andavano bene. Lo consiglio a chiunque.» «Divertente, dolce, sexy. Karina Halle è una di quelle scrittrici che possono scrivere qualsiasi cosa.» Karina Halleè cresciuta a Vancouver, in Canada. Ha una laurea in sceneggiatura e una in giornalismo. I suoi articoli di viaggio e le sue recensioni musicali sono apparsi in riviste come «Consequence of Sound», «Mxdwn», «GoNomad Travel Guides». È autrice di numerosi libri di successo, tra cui Dream. Patto d'amore, che è stato in classifica per diverse settimane sul «New York Times», il «Wall Street Journal» e «Usa Today».


RECENSIONE

Lei: Stephanie, migliore amica da anni di lui.

Lui: Linden, pilota di elicotteri di ottima famiglia scozzese.


Da questo libro sono stata colpita fin dall’inizio dalla copertina, vivace, allegra e diversa. Dopo mi sono interessata alla trama, e quando l’ho iniziata ho detto wow pilota di elicotteri, scozzese (eh sì mi intrigano gli uomini del nord ;)), e sicuramente figo. Infatti, non mi sbagliavo! Questo libro è da wow!!

Wow per come è scritto, che già vuol dire tanto, è scorrevole, non prolisso, va subito al concreto, senza aggiungere scene su scene, che detto tra noi a volte non ci interessano nemmeno.

Altro wow per il personaggio maschile! Bello, intelligente, ricco ma non che si è fatto da solo, allegro, un po’ playboy, ma che nasconde un lato dolce e triste. Infatti non sa cosa sia l’amore, i suoi genitori hanno preferito dedicarsi alla carriera politica del padre piuttosto che amare lui e suo fratello. Anche se dopo un gravissimo episodio, capiremo che non è così.

Altro wow per lei, non è la solita sottomessa, anzi! All’inizio del libro la troviamo troppo impegnata a cercare il ‘principe azzurro’, ma assisteremo a tutta una serie di storie terribili! Quando infine smetterà di focalizzarsi sull’amore riuscirà finalmente a fare il piccolo salto e di aprire il negozio di vestiti che tanto amava aprire, grazie ad un piccolo aiutino di Linden.

Un minuto siamo solo amici e quello dopo…
Quello dopo ti bacio.
E capisco di essere stato uno sciocco a non averlo fatto prima.

Tutto inizia con un patto (ecco perché il titolo), tra i due protagonisti: se entrambi alla veneranda età dei 30anni non avessero avuto una storia seria, si sarebbero sposati tra di loro. Morale? Entrambi sono innamorati l’uno dell’altra, da anni, ma nessuno dei due ha il coraggio di dirlo, anche perché abbiamo il terzo incomodo. Ovvero, quella brutta persona che si chiama James, migliore amico di Linden ed ex di Steph, nonché geloso marcio ed invidioso di Linden. Metterà zizzania tra i due, e non vi nego che ad un certo punto, se avessi potuto sarei entrata nel libro e lo avrei scaraventato giù dall’aereo. Ops, rivelata una piccolissimaaaaa scena!!!
Penso che sto per perdermi,
ogni volta che sono dentro di te,
con te,
penso di perdermi un po’ di più.
Alla fine potresti avere tutti i miei pezzi.
Ti prego,
trattali bene.


È un romanzo d’amore che ha tutto! Davvero, dall’amore, all’amicizia, alla fedeltà, alla tristezza, alla sofferenza, ma anche al coraggio di vivere i propri sentimenti, di crescere e concretizzare i propri sogni. Ed infine ma non per ordine di importanza abbiamo alcune scene hot che ci spiegheranno perché gli uomini rudi e del nord hanno il loro perché!!

Aspetto con ansia l’uscita del cartaceo da poter mettere sulla mia libreria insieme a tutti gli altri bambini! Quindi Newton datti da fare e accontenta noi povere lettrici!!

Libro consigliato?? Tantissimooooo!! Buona lettura a tutti

Come sempre, baci ed abbracci. A presto

Eleonora

domenica 27 novembre 2016

1,2e3...ho imparato da Elisa Gentile #2


1,2e3…#2
COSA MI HA INSEGNATO ELISA GENTILE CON LA SUA TRILOGIA DELLE BUGIE.

1.     Le ragazze italiane hanno una marcia in più!
E già, io in realtà l’ho sempre sospettato, ma la Gentile me l’ha dimostrato. La sua Selvaggia nella “trilogia delle bugie” ha origini italiane, ed è bella, affascinante, intelligente e scaltra, forse un po’ troppo fragile, ma ha una innegabile marcia in più rispetto a quella stronza (concedetemi il termine, perché vi assicuro che “stronza” è dire poco) di Monya.

2.     Gli uomini sono ingenui.
Non immaginavo che lo fossero fino a tal punto, ma a quanto pare…
In realtà quella che noi donne percepiamo come una cattiveria, stronzaggine, meschinità, è più semplicemente definibile INGENUITÀ. Cioè loro in realtà, non sanno nemmeno quello che fanno, si rendono conto del loro operato quando capiscono cosa stanno perdendo. Non è una giustificazione, io non perdonerei mai un tradimento, ma restano ingenui, una donna può metterli “a giro” come e quando vuole. E poi siamo noi donne “il sesso debole”…

3.      I cani sono un po’ come la storia d’amore tra Lancillotto e Ginevra, che ha poi fatto innamorare Paolo e Francesca, aimè finiti all’Inferno (ma ancora insieme e felici, ci conferma Dante).
Ma daiii, esistono ancora le persone che dicono che i cani fanno schifo? Che gli animali fanno schifo? NON DITELO A ME CHE DIVENTO PERICOLOSA!
Già, non sapete quanto si acchiappa se si porta a spasso il cagnolino o cagnolone che sia, se lo si porta al parco ecc… Certo è che se cercano di abbordare a me, neanche me ne accorgo, io ho occhi solo per il mio Ares, quindi se le ragazze sono come me e non come Selvaggia e la sua Venere, allora forse forse qualche problema potrebbe esserci. È anche vero che se ti si presenta un Jayden davanti diventerebbe difficile non notarlo, perciò se mai dovesse capitarmi vi farò sapere!



PARTECIPIAMO AL BLOG TOUR

LA NOSTRA è LA TAPPA 8.3 
NON MANCATE!

martedì 22 novembre 2016

RECENSIONE: Mamma, Papà... Oggi vi racconto una storia

Voglio fare una brevissima premessa, ci tengo molto a parlarvi di questo libro perché nonostante possa sembrare e fondamentalmente sia un libro per bambini, aiuta, istruisce e indirizza anche gli adulti, e svolge un grandissimo ruolo soprattutto per coloro che si rapportano con i bambini.
Detto ciò ringrazio la casa editrice intrecci EDIZIONI per avermi regalato l’opportunità di leggere questo magnifico libro e di parlarvene.

TITOLO: Mamma, papà… Oggi vi racconto una storia

AUTORE: Manuela Monti

EDITORE: intrecci EDIZIONI

PUBBLICATO: 04/11/2016

PAGINE: 65

PREZZO: €8,00


TRAMA

Il libro raccoglie tre racconti ambientati nel mondo animale. Leggendo le storie sarà impossibile non farsi coinvolgere dalle avventure dei personaggi e condividere con loro emozioni, desideri, paure… scoprendo che ogni problema offre una soluzione. I racconti, rivolti ai bambini, sono molto indicati anche per gli adulti che, talvolta, si portano dietro problematiche antiche non risolte. Osservare le situazioni descritte con gli occhi e gli strumenti che oggi l’adulto ha ma che da piccolo non possedeva, consente al letto- re di rivisitare antiche sofferenze, immedesimandosi nei personaggi, ed elaborando ciò che non ha potuto risolvere un tempo.
Ogni racconto si conclude con una guida alla riflessione attraverso la quale sarà facile comprendere il messaggio che il testo vuole trasmettere. I pensieri e le azioni dei personaggi indicheranno la strada. Sarà poi possibile, per il lettore, avvicinarsi alle vicende dei protagonisti aggiungendo i propri punti di vista, le proprie emozioni, esperienze e i modi di vedere le situazioni, all’interno dello “spazio per te”.


RECENSIONE

Come ho già premesso è un libro fondamentalmente per bambini, quindi ho trovato un linguaggio semplice di facile percezione per bambini ed adulti.
Ho adorato la scrittura fluida e scorrevole di Manuela, mi ha rapita e la semplicità delle storie mi ha sbalordita, nonostante la morale celata, tutt’altro che scontata.
La prima cosa che ho pensato è: “ho tra le mani il nuovo Esopo”. Le lezioni di vita che dona questo libro sono un regalo di cui far tesoro, ed è uno strumento potente nelle mani di chiunque ne voglia trarre spunto ed insegnamento.
La struttura del libro è semplice, lo definirei elementare, è infatti formato da tre favole che vedono partecipi tre specie animali, la prima storia ha per protagonista un topolino, la seconda un riccetto e la terza un gufetto. Il messaggio di fondo celato nelle tre favole è umano, essenziale e palpabile tutti i giorni, sono cose che noi viviamo, che i nostri bimbi vivono.
La prima storia mi ha colpita al cuore, perché anche i miei nonni come tutti i nonni rifiutano la tecnologia, ma Tobia da bravo topolino tutto pepe, è riuscito nel suo intento aiutando e supportando il nonno. Questa storia è stupenda, ma la mia preferita vede come protagonista Spino, il suo riscatto, e quell’insegnamento che probabilmente solo Manuela ha saputo trasmettermi. Poi ho adorato Rufo, un gufetto che ha dovuto fare i conti con la vita già da piccolissimo e nel quale tanti, tantissimi bambini si rispecchieranno, perché in qualche modo ogni genitore commette degli errori, l’importante è saper rimediare ed imparare dagli errori.
Consiglio questo libro alle mamme, ai papà, alle zie e agli zii, ma ancor di più alle maestre e a tutti coloro che hanno rapporti stretti con i bambini, e ancor meglio fatelo leggere a loro e voi ASCOLTATE.

Buona lettura e buon viaggio in questo semplice e fantastico mondo.
C.

domenica 20 novembre 2016

1,2e3... vi parlo di me #1

1,2 e 3…


Iniziamo questa nuova rubrica conoscendoci meglio, e per farlo inizierò elencandovi tre delle cose che riguardano i libri, che io odio (forse dire odio è brutto), diciamo che non mi piacciano! Vediamo quanti dei miei lettori saranno d’accordo con me… lasciate un commento!


1 - Non mi piacciono le persone che affermano di adorare l’odore dei libri, senza mai realmente averne aperto uno!
Ragazzi suvvia, non sono cose che si possono dire! O almeno non sono cose che si possono dire se non avete mai avuto un libro tra le mani, eccetto quelli di scuola.
Non sarebbe una buona idea, prima di affermare una simile baggianata, non so, magari provarne a leggerne uno? Cioè, non potete davvero credere di far colpo su qualcuno dicendo delle assurdità, semplicemente perché dopo una tale osservazione, come minimo vi si chiederà cosa state leggendo, o l’ultimo libro che avete letto, o ancora più imbarazzante sarà: “Qual è il tuo libro preferito?”.
Conclusione, evitate le brutte figure, non affermate di adorare l’odore dei libri se non avete mai avuto un libro in mano, se avete letto solo “Topolino” o “Paperino”, o peggio ancora neanche quelli.

2- Non mi piacciono, anzi mi innervosiscono, le persone che dicono: “Io non ho tempo per leggere!”.
Innanzitutto, “COSAAAAAA?!” no cioè “Davvero?!”, non hai tempo per leggere?
Ora, dovete sapere che ultimamente ho appreso il comportamento corretto da tenere in certe situazioni, guardate la persona, annuite sorridendo, compatitela, e non rispondete, MAI e per nessun motivo. Non potrete capire cosa significa avere figli, avere un lavoro e una famiglia, cucinare a pranzo e a cena, ecc ecc… avranno ragione loro, sempre e comunque.
Ma vorrei tanto, ma tanto tanto tanto, chiedere a queste persone, “ma non avete TEMPO o non volete trovare il tempo?”. Quando a me preme fare qualcosa, trovo il modo e la faccio… Non è vero, non sarà mai vero, se tu leggi è perché hai tempo, e hai tempo perché non fai nulla. “NON FACCIO NULLA!?”, già, il “non fare nulla” è inteso come modo carino per dirti: Studi? Significa che non fai nulla (perché per studiare non ci vuole impegno e costanza! -.-) Lavori? Sì, ma il tuo lavoro è meno faticoso del mio! (qual è un lavoro non faticoso? Magari tu devi usare le mani e io il cervello, ma cosa ti fa credere che siccome tu usi le mani ti stanchi più di me?!) Hai dei figli? Sì ma i miei bambini sono tremendi, non li reggo e mi stremano (perché secondo te gli altri sono meglio!?) Hai un marito a cui devi cucinare, lavare e stirare? Ma il mio non mi aiuta (bene, sappiate sono rarissimi gli uomini che aiutano in casa e a quei pochi che ci sono, propongo di fare una statua!). Potrei andare avanti per moooooolto tempo, ma sappiate che tanto loro il tempo non è che non ce l’hanno, non vogliono avercelo!
Io sono una studentessa, non ho una famiglia, ma studio e lavoro tutto il giorno, la sera prima di addormentarmi leggo, e cascasse il mondo, IO LA SERA LEGGO!

3- Non mi piaccio non le persone che mi chiedono se il libro fosse o meno più bello del film!
Ma che domanda è!? È ovvio che il libro è più bello!
Un film dura al massimo due ore, e in quelle due ore deve raccontarti ciò che l’autrice ha scritto in più di 300 pagine, ti pare possibile!? Vuoi che ti descriva i minimi particolari del libro? Allora hai sbagliato, non dovresti vedere il film, ma leggere il libro!

Il libro è un viaggio che fai da solo, immaginandoti luoghi, personaggi, fisici, occhi, sapori, gioie e dolori, che TU e solo tu puoi vedere, capire e vivere. Il film è l’interpretazione del libro attraverso gli occhi, la fantasia e la mente di un’altra persona che non sei tu. 

RECENSIONE: ti odio, anzi no ti amo!


TITOLO: Ti odio, anzi no ti amo!

AUTORE: Sally Thorne

EDITORE: HarperCollins Italia

PUBBLICATO: 13/10/2016

PAGINE: 381

PREZZO: €14,90











TRAMA

Lucy Hutton è convinta che l'impiegata modello si becchi, prima o poi, l'ufficio migliore (e relativa promozione). Per questo è servizievole e accomodante, lavoratrice indefessa ma carina e gentile con chiunque. Per questo tutti la amano alla Bexley & Gamin. Tutti tranne il freddo, efficiente, impeccabile e fastidiosamente attraente Joshua Templeman. E il sentimento è reciproco. Costretti a condividere lo stesso cubicolo per 40 ore la settimana, più svariati straordinari che è meglio non quantificare, hanno iniziato a lanciarsi continue e ridicole sfide, in un gioco al rialzo che sembra impossibile da fermare. C'è il gioco degli sguardi, il gioco dello specchio e nessuno dei due sopporta di perdere. Fino a quando in ufficio si comincia a parlare del gioco della grande promozione. Se Lucy vince, diventerà il capo di Joshua. Se perde... meglio non pensarci. Ma allora, con la sua carriera in ballo, per non parlare dell'orgoglio, perché Lucy comincia a fare sogni sempre più torridi sull'odiato collega? E perché si veste per andare al lavoro come se invece dovesse recarsi a un appuntamento sexy? Dopo che un'innocente corsa in ascensore diventa il teatro di un bacio indimenticabile tra i due, Lucy ha finalmente la sua risposta: forse lei non odia Joshua. E forse nemmeno lui odia lei. Forse è tutto il contrario. Oppure è solo un altro gioco?



RECENSIONE

Lucy: giovane ambiziosa aspirante al ruolo di direttore operativo.
Josh: collega e avversario di Lucy alla corsa al ruolo di direttore operativo.
Allora per me questo romanzo è l’esatto contrario del titolo, ovvero: Ti amo, anzi no ti odio.
È partito benissimo, allegro frizzante, divertente, il classico amore/odio tra i due protagonisti colleghi/nemici/avversari. Ero super gasatissima, pensavo solo, finalmente niente robe erotiche, niente miliardari super fighi, una storia d’amore normale, come piace a me.
E invece no, fino ad un certo punto è cosi, bello, scorrevole e ironico. Ad un tratto fa un cambio repentino e diventa sciapo, banale e SCONTATO.
Ho adorato i loro battibecchi, i loro dispetti, la carica erotica che li spinge ad avvicinarsi come le zanzare d’estate al sangue. (un po’ macabro come esempio forse, però mi avete capita J).
Tutto inizia con i protagonisti che se potessero si lancerebbero dei fulmini con gli occhi, tra loro c’è una ‘sana competizione’, che li fa lottare per essere i migliori dell’ufficio. Da una parte abbiamo Joshua che è temuto da tutto lo staff, dall’altra abbiamo Lucy che è disponibile e calpestata da tutto lo staff.

L’odio e l’amore sono due facce della stessa medaglia.
È accaduto un miracolo.
Non so quando,
ma è una certezza adesso.
Joshua Templeman non mi odia.
Per niente.
Altrimenti non mi bacerebbe in questo modo.


I loro litigi, anni di battibecchi, e soprattutto attrazione fisica li porteranno a baciarsi, molto focosamente direi, nell’ascensore. E sarà proprio questo bacio che darà il via a tutto. Alla gelosia incontrollata di Joshua, e alla paura di Lucy di provare qualcosa di profondo nel suo arci nemico.
Ci saranno scene incredibilmente comiche, altre così tanto romantiche che ti faranno desiderare Joshua, come dire, di poterlo proprio tirare fuori dal libro e tenerlo sul comodino. :P
Per carità è un romanzo scritto bene, l’unica cosa è che risulta un po’ banale. Scontato fino all’ultimo, colpi di scena, non mi ha emozionata come mi sarei aspettata leggendo la trama.
Detto questo passo e chiudo!!  buona lettura a tutti/e…. fatemi sapere come sempre il vostro pensiero…

Baci baci
Eleonora ♥

SEGNALIAMO: In uscita il 24 novembre per Leggereditore "La cura del cuore"



Mary McNear
LA CURA DEL CUORE
24 novembre libreria (€14.90)
ebook già disponibile (€4.99)


Una storia commovente sulla forza dell’amore.


Sinossi
Quando Mila Jones lascia Minneapolis alla volta di Butternut Lake, spera soltanto di ritrovare la serenità perduta e lasciarsi alle spalle un passato difficile. Non immagina che il destino la condurrà sulla strada di Reid Ford, segnato nel corpo e nello spirito da un grave incidente in seguito al quale ha allontanato da sé gli amici e gli affetti più cari. Mila accetta di lavorare per lui come assistente domiciliare, e se inizialmente è diffidente e spaventata di fronte a quell’uomo così pieno di rabbia, a poco a poco riesce a instaurare con lui un legame sempre più profondo, fatto di complicità e comprensione reciproca. Sullo sfondo incantevole di uno chalet immerso nei boschi che circondano il lago, Mila e Reid troveranno insieme la forza per affrontare un nuovo inizio, percorrendo fianco a fianco la via verso la guarigione. Fino a quando qualcosa non riemergerà dal passato, inesorabile e pericoloso, a minacciare la loro felicità...



Mary McNear, autrice bestseller per The New York Times e usa Today, firma una storia intensa e commovente, il terzo volume della serie Butternut Lake.


Biografia

Mary McNear vive a San Francisco con la famiglia. Scrive le sue storie comodamente seduta al tavolo di una pasticceria non lontano da casa. Da lì, osserva la vita degli abitanti del quartiere, sorseggia Diet Pepsi e cerca di resistere alla tentazione di mangiare troppi dolci appena sfornati. Per le storie e i personaggi dei suoi libri, trae ispirazione dai ricordi delle estati trascorse sulle rive di un lago nel Midwest. La cura del cuore è il terzo capitolo della serie Butternut Lake, dopo I desideri nascosti del cuore e Le scelte della vita.

giovedì 17 novembre 2016

RECENSIONE: Il rimbalzo del gatto morto



TITOLO: Il rimbalzo del gatto morto

AUTORE: Giuseppe Siino

PAGINE: 320

PREZZO ebook: €0,99














TRAMA

Roberto è un ragazzo brillante e la sua vita scorre tranquilla fino a quando un giorno, lungo la sua strada, compare Camilla, una donna sfuggente e misteriosa, che lo ammalierà trascinandolo nel promettente mondo della Borsa e dei mercati finanziari. Una scelta sbagliata porterà Roberto a perdere tutto ciò che ha: il lavoro, la casa, i risparmi di una vita, compreso l’affetto di Michela, una giovane amica innamorata di lui da tempo. Con il perenne tormento di riprendersi tutto ciò che la vita ingiustamente gli ha tolto, il cammino di Roberto si incrocerà con quello di altri personaggi grotteschi: una postina che non consegna le lettere, un commerciante che odia i cinesi, un famigerato playboy, e due poliziotti in cerca del caso perfetto. Camilla, braccata da un passato controverso, finirà suo malgrado per intrecciare le loro esistenze cambiando per sempre i loro destini. Travolto dagli eventi di una realtà a lui sconosciuta, in una notte di tempesta, Roberto scoprirà sulla sua pelle che a volte bisogna perdere tutto ciò che si ha per scoprire ciò che si vuole veramente.



RECENSIONE

Premetto che il genere solitamente non è tra quelli che prediligo, devo dire che questo romanzo è di lettura facile e scorrevole, sicuramente ha il pregio di non annoiare e di invitare a continuare pagina dopo pagina per scoprire come va a finire. Iniziando mi sono trovata ad avere a che fare con moltissimi personaggi diversi dalle diverse vite e storie, certamente molto ben caratterizzati ed interessanti, l’unica cosa che non ho apprezzato è stata la tendenza piuttosto marcata alla disillusione che domina i racconti che pare costruire un’atmosfera un po’ tetra per i miei gusti. I molteplici personaggi appaiono tutti disegnati su uno sfondo triste, sicuramente realistico e certamente malinconico. Forse all’inizio si potrebbe fare un po’ di confusione per via della presenza di un così grande numero di personaggi differenti, cosa che si risolverà continuando la lettura.

Lo stile è lapidario, molto franco, si legge facilmente ed altrettanto facilmente si arriva alla fine del romanzo che tiene con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. Ho trovato una corrispondenza piuttosto interessante di queste caratteristiche nel titolo dal sapore finanziario, che ho molto apprezzato.

Vi auguro una buona lettura

C.



RECENSIONE: Mi piaci ti voglio ti perdono



TITOLO: Mi piaci ti voglio ti perdono

AUTORE: Elisa Gentile

EDITORE: Newton Compton

COLLANA: Anagramma

SERIE: Trilogia delle bugie

PUBBLICATO: 15/09/2016

PAGINE: 381

PREZZO: €9,90






TRAMA

"Selvaggia adesso ha in mano un potere che può annientarmi in un solo secondo. Il mio cuore è tra le sue dita. Può scegliere di stringerlo e strapparlo come io ho fatto con lei, o perdonarmi e riprendermi al suo fianco". La vita di Jayden è finita quando Monya è rientrata a farne parte. Accecato da quello che credeva amore, ha abbandonato Selvaggia, l'ha umiliata e le ha strappato una figlia. Ora, scoperto l'inganno, non riesce a darsi pace. Quando Selvaggia tenta il suicidio, nel letto d'ospedale in cui è ricoverata, Jayden le parla, dichiarandole che il suo amore è ancora intatto. Ma lei non può sentirlo, è in coma. E quando si risveglierà, cosa deciderà? Forse è troppo tardi per tornare indietro?




RECENSIONE

Oggi finalmente posso parlavi della conclusione di una delle più belle trilogie che io abbia mai letto, ed è tutta all’italiana!
Già “La trilogia delle bugie” è una delle mie trilogie preferite, ed è stata una felicità immensa scoprire che finalmente, dopo un’attesa infinita (a dir poco) ho potuto stringere tra le mani quest’ultimo capitolo, e capire finalmente come sarebbe finita tra Selvaggia e Jayden.
Vi accenno che il secondo volume si conclude con una doccia gelata inaspettata e non poterne immediatamente leggerne il sequel è stato straziante, una vera e propria agonia.
Ma arriviamo al dunque, dopo due magnifici volumi il terzo non poteva essere da meno. La scrittura è fluida e scorrevole, il libro si fa leggere da solo, questa storia vi inghiottirà e con tutta probabilità vi farà scendere più di qualche lacrima. Le pagine colme di dettagli, capaci di trasmettere le sensazioni come se fosse il lettore a viverle in prima persona, l’agonia, la tristezza, la disperazione, ma anche la felicità, l’amore e l’emozione sono sentimenti palpabili.
I luoghi descritti alla perfezione e poi, l’autrice ha scelto, toccandomi il cuore, di riportarmi in Sicilia e in Sardegna, facendomi rivivere delle emozioni che io ho realmente vissuto, è stato stupendo.
Questo libro non è da leggere, ma da divorare. E poi il finale… Il finale è pazzesco!
Dovete leggerlo, MA ATTENZIONE, è l’ultimo di una trilogia quindi prima di “Mi piaci ti voglio ti perdono” dovrete leggere il primo volume: “Non meriti un minuto in più del mio amore” e il secondo “Ti amo perché sei bugiardo”.
Io vi consiglio la lettura dell’intera trilogia, non è una lettura leggerissima, ma è intensa, affascinante e ne vale la pena ve lo assicuro.

Una storia da vivere dall’inizio alla fine.

Vi auguro una buona lettura

C.

martedì 15 novembre 2016

SEGNALIAMO l'uscita di "Un giorno a Roma per innamorarsi" per De Agostini

Un giorno a Roma per innamorarsi

Mark Lamprell 

IN USCITA L'8 NOVEMBRE

«Voglio che tu ti conceda qualcosa di unico, di indimenticabile.»
E cosa c’è di più unico di una dolcissima, improvvisata “vacanza romana”? Alice, studentessa americana amata di arte e bellezza, non ci pensa due volte a seguire il consiglio del suo professore: alla vigilia del fidanzamento con l’uomo perfetto, parte per la Città Eterna con la voglia di vivere e osare che le ribolle nel sangue. L’anziana Constance, intanto, è in città per disperdere le ceneri dell’amato marito dal Ponte Sant’Angelo, dove tutto – segreti compresi – ebbe inizio più di quarant’anni fa. Meg e Alec, infine, facoltosa coppia residente a Los Angeles, è a Roma per un capriccio di lei,
disposta a tutto pur di rintracciare un artigiano dal talento inimitabile. Ma le torbide acque del Tevere riportano a galla antichi ricordi e verità troppo a lungo sepolte. Tra equivoci, imprevisti, amori che sbocciano ed altri che sembrano giunti al capolinea, riuscirà il destino a mescolare le carte e riaprire i giochi del cuore? Sei personaggi, tre storie solo apparentemente distanti, collidono e si intrecciano nella città più bella del mondo.

Perché le vie dell’amore sono infinite. E portano tutte a Roma.

SEGNALIAMO: GUS per leggereditore


Kim Holden
GUS
L’ALTRA METà DEL CUORE

17  novembre 2016 ebook (€4.99)
1 dicembre libreria (€14.90)




Questa è la storia di Gus. Si perderà. Si ritroverà.

E guarirà lungo il percorso.



Sinossi



Lei non era solo la sua migliore amica; lei era la sua metà... L’altra metà del suo cervello e della sua coscienza, l’altra metà del suo senso dell’umorismo e della sua creatività, l’altra metà del suo cuore. Come si può tornare a essere quello che si era prima, quando la parte più importante di noi stessi se n’è andata per sempre? Gus è un ragazzo fragile, arrabbiato con il mondo e con il destino che gli ha sottratto la persona più cara, colei che arricchiva il suo tempo e dava linfa alla sua musica. A riempire le sue giornate ora ci sono solo l’alcool, le ore passate con la sua band e le avventure di una sera con qualcuna delle sue numerose fan, anche se Gus sa che non può essere questo a risarcirlo di ciò che ha perso. Quando anche il più debole barlume di luce è sul punto di spegnersi, il destino sembra però restituirgli quello che un tempo gli ha tolto. Chi è Scout veramente? Cosa nasconde nel profondo del cuore la sola persona al mondo che può salvarlo?



Una storia di caduta e rinascita, l’emozionante percorso di guarigione e ritorno alla luce di un protagonista eccezionale che riesce, dopo aver perso quanto di più caro al mondo, a sorridere ancora alla vita.




Biografia



Kim Holden, considerata tra le più originali scrittrici di genere New Adult degli ultimi anni, vive a Denver, Colorado, insieme ai due uomini della sua vita: suo marito e suo figlio. Divide il tempo tra la scrittura, le passeggiate in bicicletta e i social network, e adora il caffè freddo e la musica. Ama sognare e i suoi romanzi non sono altro che il racconto dei suoi sogni. Per Leggereditore ha già pubblicato Bright Side. Il segreto sta nel cuore.

lunedì 14 novembre 2016

GIVEAWAY 1+1 -CHIUSO

GIVEAWAY 1+1
inizio: 14/11/2016
chiusura il 30/11/2016 ore 23:59

In palio un libro cartaceo "Primo amore. Dieci racconti di passione" ed un E-book "Suite francese".

GIVEAWAY (LETTORE FISSO)
"Primo amore. Dieci racconti di passione"
(formato cartaceo)

DESCRIZIONE
Fa arrossire, soffrire, sognare. Fa crescere. Ti porta a conoscere le stelle, ti da il coraggio di cambiare la tua vita, ti spinge a credere che la felicità esista. E il primo, grande amore. Quello che, come dicevano le nonne, non si scorda mai. Non lo hanno scordato i lettori della rivista femminile "Confidenze" che, per festeggiare i suoi primi sessant'anni, ha invitato le sue lettrici (ma ci sono anche tanti, insospettabili lettori.,.) a scrivere dei racconti ispirati, appunto, al primo amore. I dieci migliori sono raccolti in questo volume: storie assai diverse che esplorano in mille declinazioni storiche, geografiche ed esistenziali il primo affacciarsi del sentimento più forte nella vita di ciascuno. Dalla Calabria all'Afghanistan al Messico, dieci vicende che ci fanno vivere i primi palpiti adolescenziali o l'inaspettata scoperta dell'amore nella maturità, ci raccontano di durature relazioni coniugali e di travolgenti passioni adulterine; ma anche di angeli in forma di gatti capaci di restituire alla vita quel magico mix di fascino, mistero, tenerezza e ardore che solo il primo, grande amore può regalare.


Istruzioni per poter partecipare:
  1. Diventare "lettore fisso" del blog L'odore dei libri 7;
  2. Commentare questo post con il profilo di iscrizione (vi sarà assegnato il numeretto sotto al commento lasciato, quindi spuntare le notifiche);
  3. Il numero comparirà anche sotto a questo post, in un elenco.

Il vincitore sarà estratto nei giorni successivi alla chiusura del Giveaway che avverrà il 30 Novembre alle ore 23:59, tramite Random.org.

LISTA NUMERI

  1.  Rosy Palazzo
  2. Anghor A.J.
  3. Miriam Davì
  4. Eleonora Magnotta
  5. Alexandra Scarlatto
  6. Angela Greco
  7. Ariana Grande
  8. I Cummari
  9. Erisa Precaj
  10. Maria Calafiore
  11. Luigi Dinardo
  12. Allemari

IL VINCITORE è IL NUMERO 3!
QUINDI Miriam Davì!


GIVEAWAY 5
"Suite francese"
(formato e-book)
Istruzioni  per poter partecipare:
  1. Seguire su Instagram la pagina di @lodoredeilibri7 oppure diventare amico della pagina Facebook "Claudia Lodoredeilibri";
  2. Commentare il post che troverete sulle due piattaforme e condividere la foto sul proprio profilo invitando minimo 3 amici a partecipare;
  3. Il numero verrà assegnato sotto la foto condivisa e successivamente comparirà anche sotto a questo post, in un elenco.
Il vincitore sarà estratto nei giorni successivi alla chiusura del Giveaway che avverrà il 30 Novembre alle ore 23:59, tramite Random.org.

LISTA NUMERI
  1. harmonyspeech
  2. allemari76
  3. pensierisconnessi
  4. Eleonora Magnotta (FB)
  5. combinazionimagiche
  6. elo_lola23
  7. amante_di_libri
  8. _aissela_igers
  9. busy.bee18
  10. immary86
  11. zingarella1979
  12. bebatag
  13. micina88
  14. Isabella Mantovani (FB)
  15. la_bottega_della_bellezza

IL VINCITORE è IL NUMERO 10!
Complimenti Immary86!

MA A SORPRESA UNA NUOVA ESTRAZIONE PER L'ebook, E LA VINCE
IL NUMERO 3... Pensierisconnessi!


GRAZIE A TUTTI E AL PROSSIMO GIVEAWAY 
(CHE CI SARà A BREVISSIMO!)

RECENSIONE: LOVE. Fidati di me



TITOLO: LOVE: Fidati di me

AUTORE: L. A. Casey

EDITORE: Newton Compton

COLLANA: Anagramma

PUBBLICATO: 03/11/2016

PAGINE: 315

PREZZO: €9,90







TRAMA

Branna Murphy si sente sconfitta. Sapeva di essere innamorata persa, di amare quell'uomo più della sua stessa vita e di aver fortemente desiderato quella relazione. Ha sperato fino all'ultimo in un cambiamento, un segnale che le facesse capire di essere desiderata, amata. Ma nonostante le sue preghiere, il miracolo non è arrivato. Parlare non ha funzionato. Gridare non ha funzionato. Piangere non ha funzionato. Il dolore non ha funzionato. Ryder Slater è furioso. Per mesi ha mentito alla donna per cui si farebbe uccidere, ma non può rivelarle i propri sentimenti. E coinvolto in qualcosa di terribile e pericoloso e la gente intorno a lui inizia a morire. Le persone che ama. Non poteva parlare. Non poteva perdere la concentrazione. Non poteva lasciarsi andare. Non poteva fare un bel niente. Le cose tra Ryder e Branna sono arrivate a un punto di non ritorno, e lui lo sa. Dovrà combattere con le unghiee e i denti per salvare la sua famiglia e l'amore della sua vita. Ma è davvero dura riuscire a mantenere il sangue freddo...


RECENSIONE

Lei: Branna, ostetrica.
Lui: Ryder, maggiore dei fratelli Slater, ex spacciatore.
Lo so, lo so cosa starete pensando… Ma sono tornati?? Siii!!!! Fratelli Slater sono di nuovo tra noi… Nominati, ovviamente da me, anche come Fratelli Manzo… uso le lettere maiuscole proprio per sottolineare bene quanto siano manzi… ahah
Allora, come sappiamo dai romanzi precedenti, che ho già recensito in passato, abbiamo in questo libro della serie, la coppia Branna e Ryder, in crisi. Brutta crisi, in cui i due non fanno altro che litigare, ed ignorarsi.
Di questa coppia non sappiamo praticamente nulla obbiettivamente, se non che stanno insieme. Grazie all’intelligenza dell’autrice, L. A. Casey, in questo romanzo abbiamo dei flashback sulla loro storia. E sinceramente saranno dei momenti non solo dolcissimi, che ci faranno capire quanto sia dolce Ry, ma avremo di fronte delle scene ad alto tasso di sensualità… tanta roba…

Non eravamo più nemmeno nella fase della rabbia,
ma in quella del silenzio.
I frammenti martoriati del mio cuore
si spezzarono in un milione di pezzi
quando presi una decisione
che mi avrebbe cambiato la vita.


Comunque bando alle ciance, affronteremo in questo capitolo della storia famiglia Slater, momenti di tristezza, rabbia, cattiveria, dolcezza, ironia, e tanto tanto erotismo. Avremo davanti in questa storia, una protagonista, che diventerà l’ombra di sé stessa, che riesce ad essere in pace solo durante le sue ore di lavoro, con un collega (maschio, niente male), che avrà un ruolo cruciale nella storia. Dall’altra parte invece avremo un Ryder che inizierà ad essere odioso, ma che alla fine si farà perdonare tutto. Avremo una nuova nascita, ovviamente la visita di un cattivo (che diciamolo hanno un po’ rotto, perché ogni volta mi fanno venire un attacco d’ansia incredibile), e tantissssssimooooo altro… Vi vorrei svelare tutto!!! Quindi credo sia il caso di fermarmi…
L’autrice in ogni libro riesce sempre a stupirmi, non capisco come riesca a rendere ogni santo fratello migliore del precedente, e sinceramente non capisco nemmeno come sia in grado di rendere ogni storia così particolare da farti affezionare sempre più ad ogni membro di questa famiglia. Mi vergogno un po’ ad ammetterlo, ma quando questa serie volgerà al termine credo che avrò una crisi esistenziale.
Ora vorrei lanciare un messaggio alla Casey: “cara Casey, io ti adoro davvero, ma ti prego sbrigati a far uscire il capitolo su Damien, che io amo più di tutti. non vorrei metterti fretta, però cerca di capire che sono quasi due anni che voglio leggere la sua di storia. Con affetto, sbrigati a scrivere”.
Va bene, concludo, concludo… LEGGETELOOOOOO!!!! Fatemi sapere cosa ne pensate come sempre, bacioni a tutti…
Eleonora


SEGNALAZIONE: Solo l'amore



TITOLO: Solo l’Amore

AUTORE: Francesca Lesnoni

ILLUSTRATORE: Alessia Coppola 

EDITORE: Self Publishing

PUBBLICATO: 25 gennaio 2016

GENERE: Romanzo

PAGINE: 155

PREZZO: € 2.99

DISPONIBILE SU AMAZON



TRAMA

Lucia è scomparsa... nessuno sa che fine abbia fatto la dolce sorella di Carlo, unico indizio un biglietto: 
"Non preoccupatevi, sto bene. Vado dove ho sempre desiderato essere, da che ho memoria..." 
Nessuno però si preoccupa realmente della sparizione di Lucia tranne Pier che, innamorato da sempre di lei, decide di prendersi un anno sabbatico per dedicarsi alla misteriosa ricerca. 
Per sua fortuna Pier potrà contare sull'aiuto di alcune persone, come i signori Dardi, due amabili vecchietti, che gli consegneranno dei bigliettini scritti da Lucia; o Luigi, un sapiente tappezziere con la passione per la lettura, che lo aiuterà a mettere ordine nei suoi taccuini pieni di appunti e divagazioni; o l’amatissimo padre che, al momento opportuno, saprà cogliere una traccia importante… 
Ma, prima di trovare Lucia, Pier dovrà confrontarsi con una diversa percezione di sé e degli altri, rivisitare la propria vita, comprendere qual è il suo vero sogno... 
Grazie al suo intelligente umorismo e piccoli colpi di scena, Pier si ritroverà su un aereo diretto a Parigi. 
Sarà lì che finalmente rincontrerà Lucia?
Anche se può sembrare stolto o paradossale o folle, 
ho scelto la metà mezza piena del bicchiere, 
la sola che doni la vera gioia. 
E sorrido.



Chi è Francesca?

Francesca Lesnoni è nata in Inghilterra, vive e lavora a Roma. Per alcuni anni, durante il suo tempo libero, ha “insegnato” pittura in un carcere minorile, da questa esperienza è nato un libro di racconti: “Kunia e le altre”, pubblicato da Stampa Alternativa nel 1992. Da sedici anni è volontaria dell’Associazione Peter Pan Onlus che offre ospitalità ai bambini oncologici in cura all’Ospedale Bambino Gesù e alle loro famiglie. Per quattro anni ha “insegnato” scrittura creativa a ragazzi con handicap mentale.



ESTRATTI

Credevo di averla dimenticata. O meglio, avevo fatto di tutto per dimenticarla. Ma si può dimenticare il riso, quando è chiaro, talmente chiaro da farti socchiudere gli occhi e ti fa pensare alla luce dell’aurora, al candore della spuma del mare, agli spruzzi cristallini delle onde che si frangono sugli scogli e volano alti? 
Penso di no. Ti rimane dentro, nel profondo. E anche se ti dici che vivi, che stai vivendo lo stesso, all’improvviso senti una nostalgia indicibile di quel riso e sai che lo cercherai, sino alla fine del mondo.

2
mio padre era di fronte a me, sprofondato nell’avvolgente poltrona di velluto marrone, assorto, un libro tra le mani, un’espressione felice sul volto. Incredibilmente felice. L’ho guardato, ho continuato a guardarlo per un tempo che mi è sembrato infinito… La luce del mattino si è levata, lentamente, lievemente, rivelando lo splendore del bianco pero fiorito dietro la vetrata che si affaccia sul giardino.
E’ cominciato così il mio amore per i libri. Dovevano essere qualcosa di grande per donare al mio papà quell’espressione che non sono mai più riuscito a ritrovare. Neppure nei momenti di canonica contentezza: le lauree, i matrimoni, la nascita dei nipoti eccetera. Che libro stava leggendo? Forse un giorno troverò il coraggio per chiederglielo. Ho rincorso Quel Libro tutta la vita.


3
Rosetta appena sfornata con stracchino e cicoria. Eccellente. Acqua presa a una  fontanella, messa in una bottiglia di vetro, chiesta al bar di fronte. Fresca. Ottima. La panchina tra la Fontana dei Quattro Fiumi e la chiesa di Sant’Agnese era libera. E’ stato il migliore pasto della mia vita. Non ho letto, mentre mangiavo. Mi sentivo allegro, leggero e desideravo godere a pieno di quell’allegria, di quella leggerezza. Il tepore del sole di primavera mi entrava nella pelle, nella carne, nelle ossa. Nel cuore? Mi sono sdraiato sulla panchina di pietra, ho messo lo zainetto sotto la testa. L’azzurro del cielo mi ha avvolto, cullandomi con delicatezza. Non ero forse un bambino? Ho chiuso gli occhi e mi sono addormentato.  

4
“Cerca, Pier, cerca sempre nuove terre e nuovi cieli! Non smettere mai di cercare…” mi tornarono alla mente le parole che papà mi aveva scritto per il mio sesto compleanno. Avrei voluto dirle a Lucia, urlare che aveva ragione, che anch’io desideravo volare… cercare… anche se ero un pavido… un pigro… che… Ma non lo feci. E rimasi a guardarla mentre andava via. Aveva ancora il portamento di una ballerina, eretto, leggero. Eppure l’audacia di un guerriero. 

5
gli ho mostrato il dipinto in cui è seduta sul divano azzurro. E’ rimasto a contemplarlo, contento, commosso, stupito.... Per quanto tempo? Non saprei dirlo. Guardavo lui che guardava Lucia e ho sentito che tutto era andato come doveva andare… Non avrei cambiato la dolcezza di quel momento per nulla al mondo. E la mia vita. Anche la sofferenza acquistava un significato nuovo. E il buio, le cadute, le sconfitte, i fallimenti… per quel momento era valsa la pena. Varrà sempre la pena.