sabato 14 maggio 2016

RECENSIONE: Quattro cuori e un matrimonio

TITOLO: Quattro cuori e un matrimonio

AUTORE:  Stephanie Bond

EDITORE: Leggereditore - Fanucci Editore

COLLANA: One Love

PUBBLICATO:  27/03/2014

PAGINE: 218

PREZZO:  €5,90











TRAMA

Annabelle Coackley è una giovane avvocatessa in carriera, assai preoccupata per il fatto che sua mamma, vedova e un po' ingenua, sta per sposarsi con un vecchio attore, famigerato per aver già ben cinque matrimoni alle spalle. Eppure la madre è innamoratissima e vuole persino che lei faccia da damigella! Annabelle non ha nessuna intenzione di rassegnarsi a quest'idea e si precipita ad Atlanta per salvare sua madre dalle grinfie di quel Casanova da strapazzo. Ma non ha messo in conto che anche il futuro sposo ha un figlio, Clay, che come lei si oppone con decisione alle nozze temendo che il padre sia caduto nella trappola di una cacciatrice di dote. Certo, i loro punti di vista non coincidono affatto, ma Annabelle e Clay hanno ora lo stesso obiettivo: fermare il matrimonio a ogni costo. E tra dispetti, equivoci, battibecchi e baci rubati, questa missione li unirà molto più del previsto...


RECENSIONE

È stato definito “commedia romantica” ma io grandi risate non me le son fatte.
Il romanzo è carino, fresco, molto leggero e si fa praticamente leggere da solo. È un’ottima alternativa a romanzi un po’ più seri.
Annabelle è una brava figlia, un buon avvocato, fondamentalmente anche iper-protettiva nei confronti della madre, ma per una giusta causa in fondo, fondamentalmente però è un po’ pesantuccia la ragazza. Per non far sposare Belle la madre e Martin, ha però usato metodi poco ortodossi che possiamo dire alleggeriscono quella pesantezza e monotonia che configura il carattere del soggetto, rimane in fin dei conti un bel personaggio, molto equilibrato. Mentre Clay è l’uomo dei sogni di ogni donna! Lui è bello, ricco, professionale e pronto a far qualsiasi cosa pur di ottenere quello che vuole, dove per “qualsiasi cosa” intendo pagare.
La coppia Annabelle Clay è esplosiva! Pronti a mettere (temporaneamente) da parte l’ascia di guerra pur di far separare i genitori, questi sono stati gli attimi più divertenti, ma relativamente dato che mi son trovata a riflettere molto sui loro atteggiamenti, a rivalutare (da figlia) alcuni comportamenti nei confronti dei genitori, che seppur “nostri” sono persone e meritano come tutti di essere felici, invece spesso per egoismo i figli si rifiutano di comprendere. Certo che comunque il finale di questo libro è tutto fuorché una sorpresa, purtroppo.
Ma…ho adorato quel colpo di scena che doveva per forza arrivare, dove tra delusione e sgomento si cambia scenario. Il lettore comincia a trovarsi un pochino spaesato e se fino a prima ero praticamente certa di ciò che sarebbe successo, a quel punto non ero più sicura di nulla.
La scrittura è scorrevole, la storia strappa sorrisi e sospiri, forse però mi aspettavo qualcosina in più come ho già detto.
Lo consiglio a tutte coloro che hanno bisogno di qualche secondo per riprendersi, che hanno bisogno di non pensare troppo, che vogliono una lettura semplice e rilassata. Lo consiglio a chi non sa cosa portarsi in spiaggia o non sa come passare un pomeriggio. Vi assicuro che Clay è un’ottima compagnia ed Annabelle una grande guerriera.

Buona lettura

C

Nessun commento:

Posta un commento