mercoledì 21 giugno 2017

RECENSIONE: Time Deal



TITOLO: Time Deal

AUTORE: Leonardo Patrignani

EDITORE: DeAgostini

COLLANA: Le Gemme

PUBBLICAZIONE: 13 Giugno 2017

PAGINE: 475

PREZZO: €14.90

PREZZO EBOOK: €6.99





TRAMA

Hai promesso di amarla per sempre.
Ma quanto può durare l’eternità?

Il nuovo sorprendente romanzo distopico. Il mito classico dell’eterna giovinezza incontra il tema assolutamentecontemporaneo del limite morale del progresso scientifico. Un autore italiano di straordinario talento e di successo internazionale, in corso di pubblicazione in più di 20 Paesi.Julian ha diciassette anni e vive con la sorellina Sara nella periferia industriale di Aurora, una metropoli soffocata dall'inquinamento e devastata dalle malattie, in cui l'aspettativa di vita è scesa drasticamente negli ultimi anni. Fino all'arrivo del Time Deal, un farmaco in grado di arrestare l'invecchiamento cellulare. Nessuno ne conosce gli effetti collaterali, solo qualcuno immagina quali possano essere le conseguenze morali e sociali di questo farmaco. Ben presto, la città si spacca in due: da una parte chi insegue ciecamente il sogno della vita eterna, dall'altra chi invece si rifiuta di manipolare la propria esistenza e preferisce invecchiare secondo natura. Julian è tra questi ultimi. Ma la sua ragazza Aileen non ha avuto scelta: figlia di un noto avvocato, che finanzia da sempre la casa farmaceutica del Time Deal, è stata sottoposta al trattamento. Finché qualcosa va storto. Aileen inizia ad accusare disturbi della memoria, e poi sparisce nel nulla. Julian però è disposto a tutto pur di ritrovarla. E a far luce sugli effetti collaterali del Time Deal.

RECENSIONE

Carissimi lettori, incuriosita dalla trama mi sono fiondata su questa lettura e non me ne pento affatto, questo è poco ma sicuro.
Inizio dicendovi cos’è il “Time Deal”, un farmaco anzi, IL farmaco dell’eterna giovinezza, semplicemente una gran figata (mio nonno ne sarebbe entusiasta fidatevi!). Non confondiamo il farmaco dell’eterna giovinezza con l’immortalità, il farmaco blocca semplicemente la crescita delle persone.
Ciò che mi è piaciuto molto è stato l’obbligo imposto su questo farmaco, un po’ come le nostre attuali vaccinazioni (esempio poco calzante? Può essere ma rende l’idea…), il farmaco deve essere assunto da tutti! Ma, proprio come le nostre vaccinazioni non sono tutti d’accordo e ci sono persone che pretendono di conservare il loro sacrosanto diritto all’invecchiamento. Come tutti i farmaci, anche il Time Deal ha degli effetti collaterali, i quali però sono tenuti nascosti a tutti i pazienti. È così che tutti i pazienti dopo poco devono imbattersi in allucinazioni e vuoti di memoria, situazioni tutt’altro che piacevoli.
A questo punto, trascinata in un futuro prossimo, ovattata dal silenzio e trasportata dalla lettura mi sono chiesta: “ma se questo farmaco esistesse e io fossi a conoscenza di tutto, lo assumerei?”. Probabilmente sarei un po’ lo Julian della situazione, contro tutti a lottare per il mio diritto ad invecchiare, ma non ne sono poi così sicura.
Cosa dire? La storia è sicuramente molto avvincente, offre svariati punti di riflessione che ho personalmente apprezzato. La scrittura scorrevole aiuta a divorare le pagine e poi, il fatto che l’autore è italiano mi fa apprezzare il libro ancor di più. I personaggi ben descritti fanno amare al lettore la storia, facendolo immergere in una lettura che assume subito una forma particolarmente famigliare. Il finale poi è mozzafiato!
Concludo questa recensione con una domanda che mi è balenata nel corso della lettura e che mi ha fatta incuriosire moltissimo.
Ma perché questo farmaco o siero che dir si voglia, 
DEVE essere somministrato obbligatoriamente a tutti?

Eh, questo dovete scoprirlo voi.
Buona lettura
Baci
C.

martedì 20 giugno 2017

Parliamo della Maschera purificante L'Oreal

Eccomi di nuovo qui a parlarvi di una maschera di bellezza per il viso.
L'Oreal Paris ne ha create ben tre, per riuscire a soddisfare diversi bisogni e per adattarsi ai vari tipi di pelle. Io ho provato SOLO quella purificante (verde) per ora, ma conto di provare almeno anche quella nera.
Prima nota stonata? Il prezzo. Se ne consiglia la vendita al modico prezzo di 10€ (anche se tra sconti e cose simili si trova anche a meno), credo di averla pagata circa €6,50 (se non sbaglio).
Si presenta così

Carino il vasetto di vetro. Effettivamente non secca la pelle e comunque con un vasettino si dovrebbero fare circa 10 applicazioni, io ne ho fatte certamente meno e non 10 comunque...
Una volta stesa sul viso è piacevole, ma impiega un po' di più rispetto alle altre maschere all'argilla ad asciugarsi. 
Una volta tolta la maschera la pelle è effettivamente più liscia, ma con 2€ in erboristeria acquisto il sacchetto di argilla che mi dura 3 mesi ed ha un effetto nettamente superiore.
Nel complesso un buon prodotto, ma a parer mio il prezzo non è competitivo.

Se potete provatela e fatemi sapere.
Baci
C

lunedì 19 giugno 2017

Parliamo di... FITTEA

Chi mi segue dall'inizio ormai ne è a conoscenza, tutto ciò che è nuovo o chiacchierato IO LO PROVO! Sono poche le certezze della vita, ma questa è sicura. :)
Quindi Claudia, cosa hai provato per noi?
Ho provato delle tisane ed in vista dell'estate voglio lasciarvi i miei pareri,
parliamo di...
FITTEA

Se dovesse esserci qualcuno tra i miei amatissimi lettori che non conosce questo brand (anche se non credo), ecco chi sono e cosa fanno (è scritto sul sito):
"Fittea è il primo brand di tè per un TEA migliore e salutare. Offriamo una varietà di tè che combinano gusti e risultati magnifici. Il nostro Body Detox Tea contiene ingredienti selezionati che aiutano a bruciare grassi e supportano il metabolismo.
Il nostro tè migliorerà la tua pelle e ti farà sentire meglio grazie alle numerose vitamine ed agli antiossidanti che hanno effetto sulla tua salute ed il tuo benessere. Inoltre, aiuta a ridurre il gonfiore e la ritenzione idrica. [...]".






Ci tengo a specificare che gli ingredienti contenuti in tutti i loro tè sono NATURALI AL 100%, nota più che positiva, anche se tale caratteristica non è sicuramente difficile da riscontrare in altri prodotti trattandosi per l'appunto di tè.



IO HO PROVATO:

Body Detox Tea 28 giorni
"Inizia la tua Detox di 28 giorni con il nostro Body Detox Tea! Questo Té contiene ingredienti selezionati che aiutano a bruciare grassi e sostengono il tuo metabolismo. Vitamine ed antiossidanti aiutano un sano sistema immunitario ed aumentano il benessere. Inoltre, questo tè favorisce un aspetto brillante e radioso. Bere una tazza di té ogni mattina per iniziare la giornata con la giusta energia".


 Inner Beauty Tea

"L’Inner Beauty Tea è il nostro ingrediente per la bellezza naturale. Contiene gli elementi ottimali che assicurano una pelle sana e forniscono un colorito naturale."
Acai+ Tea
"L’Acai+ Tea non ha solo un sapore delizioso, ma rinforza anche il tuo sistema immunitario, caricandoti inoltre, della giusta energia durante il giorno."







Inner Balance Tea
"L’Inner Balance Tea aiuta a rilassarsi e contiene ingredienti selezionati per connettere corpo, mente ed anima. Ideale la sera prima di andare a dormire."








[Tranquille ho già fatto un nuovo ordine tutto diverso! ;) ]

LE DIFFERENZE TRA LE 4? 
Fatta ovvia eccezione per le proprietà che ne contraddistingue ogni una, il prezzo. Il Body Detox costa ben €20,90, che diciamocelo per una tisana non è poco anzi! Le restanti tre hanno lo stesso prezzo, ossia €10,90.

ARRIVIAMO ALLE RECENSIONI?

Body Detox Tea 28 giorni
Dicono che: bruci i grassi, renda più radiosa la pelle, sia energizzante ed idratante.
Ingredienti: Tè verde cinese, tarassaco, ginseng e tulsi.
Sicuramente è molto energizzante, pensate che per un bel periodo la mattina assumevo la tisana al posto del caffè, infatti questo particolare detox contiene la caffeina e se ne sconsiglia l'uso prima di andare a dormire (per ovvi motivi). 
Poi, la pelle radiosa io non l'ho vista, no direi proprio di no.
Ed ora il punto più importante (rullo di tamburi)...brucia grassi. Diciamo che io non ho bisogno di perdere peso, anzi forse sono un tantinino sottopeso, ma il mio peso NON è mutato. C'è da dire che non ho seguito nessuna dieta, quindi ovviamente non potevo aspettarmi nulla, ma è bene che voi lo sappiate, senza rinunce NON FA DIMAGRIRE. Ho notato però che aiuta molto a sgonfiare e ciò comporta una perdita di cm soprattutto sull'addome, quindi sono stata soddisfattissima.
Ora vi lascio una chicca: Io assumevo la tisana la mattina, poi lasciavo asciugare la tisana nel filtrino e la riutilizzato nel pomeriggio. Ovviamente non aveva il 100% delle proprietà, ma essendo composta da pezzi belli grossi mi sembrava proprio uno spreco buttarla (e poi per quel che cosa...) quindi facevo 2 in 1.
Il sapore? Dicevano tutti che fosse buonissima, onestamente? Non è un granché, non è male ma non posso dirvi che è buona!

Inner Beauty Tea
Dicono che: pelle radiosa, salute e benessere, energia.
Ingredienti: iperico, buccia di cinorrodo, cardamomo e fiori di alchemilla.
Questa tisana aveva assolutamente un sapore come anche un profumo più gustoso, ma io i grandi cambiamenti e miglioramenti, non li ho proprio riscontrati. Non ho notato neanche un apporto energetico, l'ho assunta come una qualsiasi tisana, tanto per bere, ma niente di più.

Acai+ Tea
Dicono che: favorisca salute e benessere, energia e idratazione.
Ingredienti: Tè verde cinese, bacche d'acai, cannella e buccia di mandarino.
Ecco, questa è stata l'unica tisana che ho bevuto una sola volta. Il sapore non mi è piaciuto affatto e diciamocelo i benefici, l'unica volta che l'ho assunta non li ho riscontrati.

Inner Balance Tea
Dicono che: favorisca il relax, non ha caffeina, salute e benessere.
Ingredienti: fiori di melissa, fiori di calendula,radici di valeriana e finocchio.
Mi è piaciuta moltissimo perché effettivamente aiuta a rilassarsi. L'ho usata come fosse la camomilla, solo più efficace. Non ci credevo, ma quando ho avuto difficoltà a prendere sonno mi ha aiutata molto quindi ve la consiglio.

COSA NON MI è PIACIUTO PER NIENTE?
Tantissima pubblicità, tutti ne parlano ecc ecc, e NESSUNO che mi dica come devo assumerla. Quanta tisana devo metterci in una tazza? Se il detox deve durarmi 28 giorni, deve esserci una dose giornaliera da assumere no? Non si sa, o meglio non ce lo dice nessuno. Ho cercato in lungo e in largo ma tutto tace! Io ho utilizzato circa 1 cucchiaino e mezzo / 2 cucchiaini da tè per ogni tazza. Avrò fatto bene? Avrò fatto male? E chi lo sa, so solo che giorno in più, giorno in meno, mi è durata 28 giorni. :)

Vi saluto 
Se l'avete provate o lo farete fatemi sapere
Baci
C

venerdì 16 giugno 2017

GIVEAWAY: terminerà il 30 giugno


TRAMA

Trovare l'uomo dei sogni è un lavoro complicato, ma Alice Brown sa come si fa, perché conosce bene le regole dell'attrazione. Alice lavora come organizzatrice d'incontri per l'agenzia Tavolo per Due, e quello che le riesce meglio è aiutare le persone a scovare l'anima gemella. Nessuno sa, però, che lei è single e che con gli uomini è un vero disastro. Di certo il suo capo, Audrey, non le rende più semplice la vita. Detesta i cardigan sformati che Alice indossa, e odia la sua aria da sognatrice: Audrey è una donna di successo, e ha accanto uno splendido e giovane marito, John. Ma non è tutto oro quello che luccica... E poi ci sono le clienti della Tavolo per Due. Ad esempio, Kate: mancano 569 giorni al suo trentacinquesimo compleanno, e lei si sente già vecchia, sola e disperata. Ma chi può essere all'altezza delle sue bizzarre richieste? Chi può soddisfare una donna che disdegnerebbe persino George Clooney e Johnny Depp? Lou, invece, la migliore amica di Kate, non si rivolgerebbe mai e poi mai a un'agenzia: sicura di sé, aggressiva e sfrontata, usa la seduzione come un'arma e considera gli uomini dei semplici accessori. Alice, Audrey, Lou e Kate: sono davvero così diverse come sembrano? Oppure tutte, in fin dei conti, continuano a sognare che il vero principe azzurro bussi alla porta?



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giovedì 15 giugno 2017

Il concetto di "creazione"

Il concetto di "creazione" accompagna l'umanità da sempre.
L'uomo ambisce continuamente, in ogni momento della storia e della vita, a creare qualcosa, di astratto o concreto, di aleatorio o radicato, di animato o meno.
L'ambizione più grande, e sempre meno utopistica, è la creazione della vita. Ovviamente non ci riferiamo al "dare la luce ad una nuova vita", la pratica più antica di sempre ed esclusiva delle sole donne. L'ambizione di cui parliamo è rappresentata dalla creazione di una vita artificiale cosciente di se stessa.

La letteratura di scienza e fantascienza ha snocciolato innumerevoli opere, ciò nonostante l'argomento, seppur trattato sotto ogni aspetto, ad oggi non sembra ancora del tutto sviscerato. Per questo motivo l'uomo continua a perseverare come un moderno Dr. Frankenstein, nella continua sperimentazione e nella ricerca, sperando di giungere alla forma definitiva di un essere vivente con intelligenza artificiale autonoma, la cui primaria caratteristica sarebbe quindi il libero arbitrio.

Un'intelligenza artificiale, cosi come immaginata da autori cinematografici quali Kubrick, Spielberg, Cronenberg, Scott, Cameron (la lista è lunga...) ispirati da maestri del Cinema moderno come l'austriaco Fritz Lang, è apparsa sempre in una moltitudine di forme. Automi robotici, congegni elettronici umanoidi, mega computer giganti, etc etc
Le premesse alla base delle diverse rappresentazioni letterarie e cinematografiche sono sempre le stesse.
Nel cinema di Kubrick, "2001: odissea nello spazio" c'é un computer, padre della domotica attuale, che prende decisioni sulle vite di altri esseri viventi. Con Scott e Cameron, rispettivamente "Alien" e "Terminator", vediamo la più suggestiva e utilizzata delle I.A., cioè androidi dalle sembianze umane creati per fare il lavoro degli uomini.
Nelle trasposizioni sul piccolo schermo, prodotti come Humans e Person of interest, indagano le medesime tematiche, con apporti interessanti per ciò che riguarda le implicazioni sociali e politiche della condizione tra essere umano ed essere artificiale.

Tra gli aspetti affrontati in ogni opera quello più affascinante è certamente il rapporto tra umano e artificio. Oltre infatti al conoscere i limiti di un'intelligenza artificiale, le sue capacità e il suo funzionamento, è di sicuro l'influenza che l'uomo ha su di essa ad attrarre interesse, nonchè le inevitabili conseguenze, ovviamente.
All'interno di questa tematica l'aspetto più potente è la conclusione del processo evolutivo. Un'intelligenza artificiale in quanto tale è di fatto una nuova specie, in cui la componente umana cresce sempre più, a causa delle influenze esterne (che una coscienza assorbe, anche se artificiale) conducendola ad assumere consapevolezze positive ma anche negative. Tutto questo porta inevitabilmente al confronto, tra se e le altre specie,  alla brama di superiorità, ad elevarsi al di sopra degli altri per paura di soccombere, con la convinzione di essere la predominante. La conclusione del processo evolutivo è costituito sempre dalla fine della specie meno evoluta. 
Questo è il risultato della coesistenza sociale di una specie che crea un'altra specie, donandole la possibilità di scelta. Il libero arbitrio.
Il Cinema contemporaneo ha ritratto in maniera molto più che esaustiva queste distopíe. Con "Matrix" assistiamo proprio all'insorgere della specie artificiale sull'uomo, ridotto a fare letteralmente da sostentamento organico. L'uomo fautore della sue stessa rovina.

Se queste visioni fantascientifiche diverranno in qualche modo realtà, ricordiamoci che la nostra rovina sarà stata l'illusione del controllo. 
Giulio

SEGNALAZIONE: Ricordare per stendere un ponte verso il nuovo

Ricordare per stendere un ponte verso il nuovo
L’esordio letterario di Ilva Sartini con un romanzo sulla Seconda guerra mondiale e sui trattamenti disumani applicati nel San Benedetto, il manicomio di Pesaro



È uscito per Affinità Elettive Edizioni Al posto del dolore, il romanzo d’esordio di Ilva Sartini, ex dirigente di un’importante associazione di categoria, che con questo libro racconta il dolore e la miseria degli anni della Seconda guerra mondiale a Pennabilli e dintorni, terra in cui l’autrice ha trascorso l’infanzia e la giovinezza.

Nel romanzo si intrecciano le vicende di due donne appartenenti a due epoche diverse. La prima è Angela, una giovanissima contadina nata negli anni ’30 del secolo scorso che, dopo essere stata colpita in piena testa da una mucca, viene ricoverata in un’orribile stanza del San Benedetto, l’Ospedale Psichiatrico di Pesaro.
E poi Elisabetta, laureata a pieni voti in urbanistica in una prestigiosa università che, come tanti giovani italiani di oggi, alla soglia dei trent’anni è ancora in cerca di una sua stabilità. Frequenta master e corsi di specializzazione, fa stage e partecipa a concorsi, nella speranza di un contratto che si possa definire serio. Così, quando ormai valuta persino di trasferirsi all’estero, trova casualmente nel sito del Comune una novità che la stimola molto: un concorso d’idee per riqualificare la struttura pericolante del manicomio. Non può sapere che si tratta dello stesso luogo in cui fu ricoverata Angela oltre mezzo secolo prima.

È proprio una foto ingiallita, scovata per caso in un’enorme pila di cartelle mediche umide e polverose, abbandonate in una stanza del San Benedetto, a sconvolgere emotivamente Elisabetta, spingendola ad andare oltre il suo interesse professionale per il recupero della struttura. È la storia di Angela, protagonista dello scatto, morta prematuramente e in qualche modo legata alle vicende della sua famiglia. Che fine hanno fatto i documenti di questa giovane donna? Sono stati occultati di proposito? Qual era la sua reale malattia mentale? E soprattutto, si tratta di una malattia ereditaria?

A queste e altre domande dovrà rispondere Elisabetta, immergendosi in storie di guerra e fame del mondo contadino, di bombardamenti e di cadaveri abbandonati senza una degna sepoltura. Storie dell’occupazione dei tedeschi, della loro irruzione nella vita delle famiglie italiane, di superstizioni, soprusi fascisti e donne abbandonate. Ma anche di donne violentate nell’indifferenza del vicinato e della Chiesa, che anzi provvedevano a condannarle e ad allontanarle perché colpevoli di avere l’onore macchiato. Rinchiuse proprio in quei manicomi dove terapie mediche dolorose e spesso errate venivano somministrate con troppa facilità. Luoghi dai quali i pazienti, o supposti tali, a volte, uscivano privi di vita.

Al posto del dolore è un libro coinvolgente destinato a lettori di tutte le età, perché la storia incrociata di Elisabetta e Angela propone una riflessione senza tempo: non dimenticare per non ricadere negli errori. Ricordare per stendere un ponte verso il nuovo.

Ilva Sartini vive a Pesaro. Per anni funzionaria e dirigente di associazione di categoria, nel suo percorso di lavoro si è occupata anche di orientamento e formazione professionale. Della sua formazione in Filosofia e Psicologia ha conservato la curiosità per il funzionamento della mente e il male dell’anima. Grazie a un’esperienza di amministratrice al fianco di grandi urbanisti, ha maturato un amore per la pianificazione e riqualificazione urbana tesi alla qualità.

martedì 13 giugno 2017

RECENSIONE: L'amore è per noi



TITOLO: L'amore è per noi

AUTORE: Francesca D'Isidoro

EDITORE: Edizioni IlViandante

PUBBLICAZIONE: Novembre 2016

PAGINE: 149

PREZZO: €12,50









SINOSSI

Alessio è un ragazzo sulla trentina, bello, ricco e di successo. Ma ha commesso un grande errore: si è lasciato sfuggire la donna della sua vita, Vittoria, per sposarne una che non ama, anzi disprezza. D'allora, non c'è stato giorno in cui non si sia pentito della sua scelta. Vittoria, nel frattempo, si è rifatta una vita altrove ed è felice con un altro uomo. Il destino però, si sa, alle volte ti concede un'altra occasione. Tra esilaranti battibecchi, fortuite coincidenze, amici stravaganti che non vedono l'ora d'intromettersi e altre rocambolesche avventure, Alessio tenterà di riconquistare il cuore dell'unica donna che abbia mai amato. Perché un uomo, quando è innamorato, sa essere più tenace di cento donne messe insieme...







RECENSIONE

UDITE UDITE GENTE, ABBIAMO UN LIBRO CAPACE DI DISTINGUERSI!
Prima di tutto devo ringraziare l'autrice (che è stata paziente e disponibile), grazie Francesca, abruzzese come me, che mi ha donato una copia del suo magnifico libro.
Ho letto e continuo a leggere libri dove il tutto gira intorno alla protagonista femminile, poi nei rari casi dove il protagonista unico era maschile, i libri erano sempre carenti e poco soddisfacenti, ma Alessio è diverso!
Francesca ha palleggiato con la storia di Alessio, è riuscita in maniera (apparentemente) facilissima a farci tifare per lui. Ora però riflettiamo un secondino? Chi è Alessio e perchè tifiamo per lui? Ecco, il bello è proprio questo, Alessio è fondamentalmente un grandissimo stronzo! Nonostante ciò però, nonostante nel corso della lettura io fossi consapevole del fatto che lui fosse un vero stronzo e che in realtà, parliamoci chiaro Vittoria dovrebbe meritare di più, chiunque (amica) le direbbe di lasciar perdere Alessio. Non tutte le amiche sono uguali però, esistono quelle amiche che hanno l'occhio lungo e Vittoria ne ha una, Claudia.
Avete capito come si chiama? Si chiama come me e onestamente secondo me non è un caso!
Oltre alla trama, tremendamente avvincente, la scrittura scorrevole vi farà divorare il libro.
Non ho trovato errori di battitura, l'unica "pecca" è che questo libro finisce subito!
Ora vi faccio una confessione, ho lasciato la mia lettura per due giorni, per due giorni non sono riuscita ad andare avanti, il perchè ve lo dico subito, circa metà libro Alessio e sua moglie assieme a Vittoria e il suo fidanzato, vanno a trascorrere un weekend a Rigopiano nel "Gran Sasso spa". Quell'albergo stupendo era a circa 40 minuti da casa mia, era stupendo e leggere le parole dell'autrice mi ha fatto piangere il cuore. Fatta eccezione per questa mia personale parentesi vi consiglio assolutamente la lettura di "L'amore è per noi".
Una lettura leggera, che suscita continua curiosità nel lettore e molto molto molto simpatico.
Vi auguro una splendida lettura.
Baci
C.

RECENSIONE: Ridente Lucciola



TITOLO: Ridente Lucciola

AUTORE: Francesco Borgia

EDITORE: Andrea Pacilli Editore

COLLANA: Poeticamente abita. Le foglie

PUBBLICATO: 01/03/2014

PAGINE: 89

PREZZO: €10,00








RECENSIONE

Sicuramente recensire realmente nel vero senso della parola un libro di poesie è impossibile, quindi mi limiterò a darvi qualche opinione generale e a spiegarvi la struttura del libro.
Nel libro sono racchiuse svariate liriche, principalmente molto brevi e per l'esattezza se ne contano 66. Probabilmente per una questione armonica, l'autore ha preferito inserire al posto del titolo i numeri romani in progressione. Mio personalissimo pensiero è quello secondo cui l'autore ha voluto, senza inserire titoli, creare un filo conduttore che unisse in progressione le varie liriche.
Il tema centrale e indiscusso del libro è l'amore. Nel corso delle poesie infatti vengono fusi due amori, quello per la donna amata e l'amore per la natura.
Detto questo aggiungerei solo la poesia che mi ha trasmesso di più, quella che definirei la mia preferita.

XI
"Pensarti
come quel turbinare
d'improvvisa dolcezza
che porta scompiglio
tra le nuvole"

Vi auguro una buona lettura
Baci
C.

venerdì 9 giugno 2017

RECENSIONE: Love Take-Away






TITOLO: Love Take-Away

Autrice: Gaby Hope

Prezzo: 2,99€

Pagine Amazon: 198

POTETE ACQUISTARLO: Qui








TRAMA


Risate contagiose di amicizie inattese, la voglia di abbandonarsi alla vita e alle gioie che quest'ultima ne riserva, tra amori apparentemente irraggiungibili, e feste contagiose, sotto un cielo Londinese grigio e allo stesso tempo splendente, caratterizzato da colori autunnali, ecco che l'inimitabile, sorridente, sognatrice e confusionaria Sophie Fiore vi farà perdere per un attimo la cognizione del tempo, ricordandovi che anche quando tutto sembra perso, alla fine sono le emozioni a ricoprire il ruolo fondamentale di una esistenza appagante.
Bene, passo allora al mio parere personale su questo lavoro.
Strutturo la recensione dividendo i difetti, di cui parlerò subito, dai pregi, che invece vi lascerò per la fine.

RECENSIONE

Devo ammettere che ho trovato questo libro molto travolgente, è stato infatti capace di farmi immergere nella lettura (nonostante il tanto odiato formato ebook). Posso affermare tranquillamente che questo libro offre una piacevole compagnia, divertente e spensierata. Una lettura che non necessita di particolari attenzioni, leggera e affatto impegnativa, la definirei infatti fresca e primaverile.
Molto simpatica la protagonista Sarah, una persona semplice e un po' maldestra, che mi ha rimandata immediatamente ad affibbiarle un personaggio molto simile alla mia adorata Bridget Jones.
Belli i personaggi che contornano la protagonista, ho trovato forse un po' esasperati quei caratteri così affabili, diciamo che ho trovato questa cornice dei personaggi troppo perfetta. Diciamocelo, tutti hanno dei difetti!
Nel corso della lettura mi sono imbattuta in vari errori di battitura purtroppo, ma capisco che ciò sia normale.
L'ambientazione viene descritta con grande maestria, l'autrice è infatti capace di farti guardare realmente Londra con le sue parole e la sua scrittura.
Ultima nota stonata, se proprio devo esser pignola, sono stati alcuni passaggi, ho trovato dei tratti dati per scontati in maniera eccessiva che hanno comportato inevitabilmente dei buchi nella trama. L'età della protagonista poi, non coincide molto con alcuni suoi comportamenti (ma potrebbe semplicemente essere una persona immatura).

Una lettura carina che vi consiglio per sorridere un po'.
Vi abbraccio
C.

giovedì 1 giugno 2017

RECENSIONE: Maria José e Lady Diana


TITOLO: Maria José e Lady Diana
AUTORE: Rosa Santoro
GENERE: Narrativa
PAGINE: 130
PREZZO: 12,00
POTETE ACQUISTARLO: Qui


SINOSSI

Quando nello specchio l’immagine che si riflette non somiglia alla tua, ma a un’altra, lo spazio e il tempo si annullano.
“Maria José e Lady Diana” è un romanzo di Rosa Santoro composto in maniera originale come se le due donne fossero legate da un unico destino. Una storia appassionante per vivere un’illusione di ritratti indefinibili dove un volto diventa l’altro in un gioco di luci e ombre, entità che appaiano e si dileguano come in un sogno.

RECENSIONE

Non sono solita leggere questo genere che è definibile storico, ma posso assicurarvi che la lettura di questo libro non mi è pesata, anzi mi ha suscitato svariate curiosità su questi due personaggi.
Il libro è ben strutturato e non appare mai noioso. I dialoghi sono tutti molto scorrevoli ed aiutano nel comprendere la trama che, seppur molto avvincente, risulta talvolta di difficile comprensione in alcuni passaggi, ma non temete il tutto è spiegato successivamente e anche se talvolta ho riletto qualche passaggio perchè non risultava chiaro, ho successivamente compreso tutto snocciolando la storia passo dopo passo.
È una lettura piacevole e leggera che vi consiglio assolutamente.

Baci
Claudia