giovedì 5 gennaio 2017

RECENSIONE: Il club delle seconde occasioni


TITOLO: Il club delle seconde occasioni

AUTORE: Dana Reinhardt

EDITORE: De Agostini

COLLANA: Le gemme

PUBBLICATO: 30/08/2016

PAGINE: 245

PREZZO: €14,90









TRAMA

Cosa c'è di peggio che essere lasciati di punto in bianco dalla ragazza che si ama disperatamente? Niente, River Dean ne è convinto. Perché è esattamente quello che gli è capitato in un inaspettato pomeriggio di fine primavera: Penny l'ha mollato, senza una parola, una spiegazione. E senza nemmeno un passaggio a casa. Se n'è andata lasciandolo da solo, a piedi, dall'altra parte di Los Angeles. River si mette quindi in cammino verso casa, deciso ad autocommiserarsi per il resto dei propri giorni. Finché un'insegna richiama la sua attenzione. L'insegna di un gruppo di supporto che promette una "Seconda Occasione". Senza pensarci due volte, River si unisce al gruppo. E pronto a tutto pur di ricevere la sua seconda occasione. Anche a mentire e a innamorarsi, di nuovo.



RECENSIONE

Un libro che ha entusiasmato talmente tanto l’America che ben presto diventerà un film.
Come potrei non parlarvene?
Il libro inizia con un monologo fondamentalmente interiore di River il protagonista, un ragazzo particolare dal canto suo, il solo fatto che se pur maggiorenne non abbia la patente mi aveva incuriosita molto. Poco dopo l’inizio c’è una scena un po’ triste, un po’ se vogliamo seria, reale, fredda, ci introduce e ci fa conoscere Penny.
Giuro che il mio primo pensiero è stato “ma tu guarda questo qui che sfrutta la sua ragazza per farsi portare a spasso con la macchina, io lo mollerei a piedi!”. Poi invece ho capito che era Penny che principalmente sfruttava lui, perché lei era, o meglio, si sentiva superiore a River, e lo lascia…
La storia inizia così e d’un tratto ti ritrovi a non volerti scollare da questo libro.
La simpatia del protagonista rende leggera e facile la lettura, scorrevole, spinta dallo stile dell’autrice e dall’ironia del personaggio.
Ho adorato anche Daphne, un personaggio fondamentale, essenziale e sostanzialmente folle.
Chi è Daphne? Semplice una cleptomane!
Il bello di questo libro è proprio questo, che fa capire ai ragazzi i veri problemi della vita, la paura di crescere e diventare grandi, suvvia chi non l’ha avuta?! La dipendenza dalla droga e dall’alcool, non sono argomenti semplici da trattare, eppure con grande maestria l’autrice è riuscita in questo arduo compito.
Probabilmente sono mancati un po’ di colpi di scena, ma è un buon libro che consiglio a tutti gli adolescenti, perché è un libro per ragazzi al 100%, ma attenzione, ne consiglio vivamente la lettura anche agli adulti.
È un libro prezioso, fa divertire lasciando al suo passaggio un grande insegnamento.

Buona lettura
Vostra
C.

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