domenica 22 gennaio 2017

RECENSIONE: Cose che avrei preferito non dire



TITOLO: Cose che avrei preferito non dire

AUTORE: Cecelia Ahern

EDITORE: Rizzoli

COLLANA: Rizzoli best

PUBBLICATO: 12/06/2012

PAGINE: 377

PREZZO: €18,00
(io l’ho trovato in un outlet e l’ho pagato 3€ )







TRAMA

Lucy vive a Dublino, ha quasi trent'anni, e un naturale talento per le bugie. Buffe, piccole grandi bugie a cui fa ricorso per nascondere alla sua famiglia, al suo capo, ai suoi amici ­ ma soprattutto a se stessa ­ il dolore di una relazione finita e la noia di un lavoro che più insignificante non si può. Ma alla vigilia del suo trentesimo compleanno la vita decide di darle la sveglia convocandola per un colloquio che assomiglia molto a una resa dei conti. Di malavoglia Lucy si presenta nel luogo e nel giorno prefissati; è l'inizio di un tragicomico percorso di ricerca di sé che la porterà ad aprirsi a esperienze, e a incontri, del tutto inaspettati. Fino a riconquistare il coraggio di rischiare: nel nome dell'amore.


RECENSIONE

Avevo molto sentito parlare di questa autrice, ma non avevo letto ancora nulla, quindi quando mi sono trovata tra le mani il suo libro (nuovo) ad un prezzo stracciato, l’ho acquistato immediatamente. Non vi nego che la copertina ha un non so ché di strano, mentre il titolo mi ha incuriosita moltissimo.

Inizialmente mi ha preso moltissimo, una lettura scorrevole (molto scorrevole) , simpatica e una trama diversa, originale. Arrivati a metà libro è diventato un po’ noioso, talvolta ho notato una sovrabbondanza di dettagli ed interruzioni di dialoghi da me poco gradite.

Fondamentalmente la storia è carina, anche se cela uno scenario un po’ tetro, infatti la vita della protagonista (e probabilmente dire “vita” può essere esatto o quanto più inesatto, potrete capire questo solo leggendolo), dicevo, la vita di Lucy è complicata ed onestamente l’ho trovata molto triste, malinconica, ma il tutto passa inosservato, o meglio viene mascherato dall’ironia dell’autrice.

Il finale a me personalmente è piaciuto moltissimo, qualcosa di diverso finalmente!

È uno di quei libri che non ti restano impressi nello specifico, ma ti regalano il loro messaggio di fondo, che difficilmente dimenticherete.

Non so se consigliarvelo o meno, vi dico solo che se dovesse capitarvi l’occasione che è capitata a me, potrete sfruttarla e sicuramente non ve ne pentirete.

Vi auguro una buona lettura

Baci

C.



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