domenica 20 novembre 2016

RECENSIONE: ti odio, anzi no ti amo!


TITOLO: Ti odio, anzi no ti amo!

AUTORE: Sally Thorne

EDITORE: HarperCollins Italia

PUBBLICATO: 13/10/2016

PAGINE: 381

PREZZO: €14,90











TRAMA

Lucy Hutton è convinta che l'impiegata modello si becchi, prima o poi, l'ufficio migliore (e relativa promozione). Per questo è servizievole e accomodante, lavoratrice indefessa ma carina e gentile con chiunque. Per questo tutti la amano alla Bexley & Gamin. Tutti tranne il freddo, efficiente, impeccabile e fastidiosamente attraente Joshua Templeman. E il sentimento è reciproco. Costretti a condividere lo stesso cubicolo per 40 ore la settimana, più svariati straordinari che è meglio non quantificare, hanno iniziato a lanciarsi continue e ridicole sfide, in un gioco al rialzo che sembra impossibile da fermare. C'è il gioco degli sguardi, il gioco dello specchio e nessuno dei due sopporta di perdere. Fino a quando in ufficio si comincia a parlare del gioco della grande promozione. Se Lucy vince, diventerà il capo di Joshua. Se perde... meglio non pensarci. Ma allora, con la sua carriera in ballo, per non parlare dell'orgoglio, perché Lucy comincia a fare sogni sempre più torridi sull'odiato collega? E perché si veste per andare al lavoro come se invece dovesse recarsi a un appuntamento sexy? Dopo che un'innocente corsa in ascensore diventa il teatro di un bacio indimenticabile tra i due, Lucy ha finalmente la sua risposta: forse lei non odia Joshua. E forse nemmeno lui odia lei. Forse è tutto il contrario. Oppure è solo un altro gioco?



RECENSIONE

Lucy: giovane ambiziosa aspirante al ruolo di direttore operativo.
Josh: collega e avversario di Lucy alla corsa al ruolo di direttore operativo.
Allora per me questo romanzo è l’esatto contrario del titolo, ovvero: Ti amo, anzi no ti odio.
È partito benissimo, allegro frizzante, divertente, il classico amore/odio tra i due protagonisti colleghi/nemici/avversari. Ero super gasatissima, pensavo solo, finalmente niente robe erotiche, niente miliardari super fighi, una storia d’amore normale, come piace a me.
E invece no, fino ad un certo punto è cosi, bello, scorrevole e ironico. Ad un tratto fa un cambio repentino e diventa sciapo, banale e SCONTATO.
Ho adorato i loro battibecchi, i loro dispetti, la carica erotica che li spinge ad avvicinarsi come le zanzare d’estate al sangue. (un po’ macabro come esempio forse, però mi avete capita J).
Tutto inizia con i protagonisti che se potessero si lancerebbero dei fulmini con gli occhi, tra loro c’è una ‘sana competizione’, che li fa lottare per essere i migliori dell’ufficio. Da una parte abbiamo Joshua che è temuto da tutto lo staff, dall’altra abbiamo Lucy che è disponibile e calpestata da tutto lo staff.

L’odio e l’amore sono due facce della stessa medaglia.
È accaduto un miracolo.
Non so quando,
ma è una certezza adesso.
Joshua Templeman non mi odia.
Per niente.
Altrimenti non mi bacerebbe in questo modo.


I loro litigi, anni di battibecchi, e soprattutto attrazione fisica li porteranno a baciarsi, molto focosamente direi, nell’ascensore. E sarà proprio questo bacio che darà il via a tutto. Alla gelosia incontrollata di Joshua, e alla paura di Lucy di provare qualcosa di profondo nel suo arci nemico.
Ci saranno scene incredibilmente comiche, altre così tanto romantiche che ti faranno desiderare Joshua, come dire, di poterlo proprio tirare fuori dal libro e tenerlo sul comodino. :P
Per carità è un romanzo scritto bene, l’unica cosa è che risulta un po’ banale. Scontato fino all’ultimo, colpi di scena, non mi ha emozionata come mi sarei aspettata leggendo la trama.
Detto questo passo e chiudo!!  buona lettura a tutti/e…. fatemi sapere come sempre il vostro pensiero…

Baci baci
Eleonora ♥

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